Costa 12 milioni di euro in più, da 25 a 37 milioni, mettere a disposizione 50mila prestazioni sanitarie in più in sei mesi per smaltire le liste d'attesa degli ospedali pubblici. O, per vederla da un altro punto di vista, vale 12 milioni di euro in più l'investimento per offrire una tutela migliore della salute. Quei soldi sono stati messi a bilancio dalla Regione e non servono, per una volta, per chiedere (pagando) aiuto ai privati. Saranno l'extra nello stipendio dei dipendenti pubblici, da medici a tecnici di laboratorio e radiologia fino agli infermieri, che accetteranno di lavorare nei fine settimana e di sera.
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