Come raggiungere il Piazzo
Le ultime notizie sul Piazzo risalgono a circa un mese fa: ne aveva dato conto anche 6aBiella fidandosi (e come fare altrimenti?) delle fonti ufficiali. In sintesi, il 1 aprile risultava essere l’ultimo giorno di accesso libero al parcheggio multipiano del Bellone, unico spazio di una certa dimensione per le auto al servizio del borgo storico con la chiusura del piazzale esterno per i lavori di risistemazione. Nello stesso tempo il Comune aveva deciso di sfruttare una possibilità scritta nell’intesa per il funzionamento della funicolare redatto con il Ministero per ampliare almeno fino alle 22 l’orario anziché fino alle 18, limite imposto dal troppo rumore nelle ore serali. Invece è sorpresa (bella) degli ultimi giorni che in realtà l’accesso all’autosilos non è mai stato chiuso. «Le piogge delle ultime settimane hanno rallentato i lavori» ha detto a La Stampa l’assessore ai Lavori pubblici Davide Zappalà (Fratelli d’Italia), «per cui il blocco dell’intero silos non è avvenuta il primo di aprile, come preventivato». Il messaggio non è bastato a placare gli animi dei commercianti del Piazzo, dato che è arrivato sui media il giorno 18 e non il giorno 2 del mese: «Dopo i vari comunicati del Comune in cui il sindaco annunciava il blocco da aprile, con tanto di segnaletica che avvisava della chiusura totale, a distanza di venti giorni abbiamo appreso che il parcheggio non è mai chiuso». Benni Possemato, oste del ristorante-libreria La Civetta di piazza Cucco ed ex consigliere comunale, ha rincarato la dose prima parlando con il quotidiano: «Il simbolo più emblematico di questa mancanza di comunicazione è il cartello che ho dovuto affiggere io per la seconda volta nelle stazioni della funicolare con l’orario di apertura scritto con il pennarello». Poi, su Facebook, ha pubblicato l’altro cartello stradale che riscrive i tempi di aperture e chiusure legati al cantiere del Bellone, con l’accesso all’autosilos libero fino al 6 maggio e poi chiuso nello stesso giorno in cui riaprirà il piazzale esterno a lavori ultimati: «È di questi giorni la felice scoperta che, presumo, il direttore del cantiere che a questo punto credo non abbia mai pianificato i lavori di concerto con l’amministrazione comunale, affigge un cartello: il silos sarà chiuso dal 6 maggio ma, intelligentemente, solo dopo aver riaperto l’area esterna a lavori ultimati. Proprio come chiesto a gran voce da residenti, associazioni e commercianti in sede di confronto ma “era impossibile”».
Ipse dixit
“Questa città non è mai stata così in crisi eppure non siamo mai stati così rappresentati nelle istituzioni più alte. Purtroppo non è un automatismo. Basti pensare alle tristi passerelle dei giorni scorsi. Esponenti di governo vengono a promettere qualunque cosa dopo un ciclo di cinque anni in cui hanno letteralmente gestito tutto loro. Questi cinque anni sono stati la più grande occasione persa del Biellese”
(Paolo Furia, ex segretario provinciale e prossimo capolista del Partito Democratico alle elezioni comunali, intervistato da La Provincia di Biella)
Oggi chiude via Carso
Ci sono cartelli appesi sulle transenne mobili a segnalare la nuova chiusura di un tratto di strada a Biella: sono in formato piccolo e le scritte, giocoforza, sono leggibili se si va a piedi o se si ha la “fortuna” di arrivare a passo d’uomo proprio dove c’è l’avviso. Mancano comunicazioni sui canali ufficiali del Comune, così come sull’albo pretorio dove un’ordinanza sola ha messo insieme tutti i via libera ai cantieri per le asfaltature, con un cronoprogramma allegato che però è già stato riadattato. Quindi prova almeno 6aBiella a tenere aggiornata la situazione dei lavori per la rimessa a nuovo del manto stradale, un appalto da 1,6 milioni che sta interessando numerosi nodi critici della viabilità urbana. Da stamattina, presumibilmente dopo il passaggio del traffico dell’ora di punta per uffici e scuole, chiuderà il segmento di via Carso tra la rotonda di via Bertodano e quella di via Bengasi. I lavori dureranno fino a venerdì, secondo i cartelli, salvo imprevisti o anticipi, un’impresa che all’azienda appaltatrice è riuscita per esempio nella rotonda via Torino-via La Marmora, riaperta con 48 ore di anticipo. Per evitare il “tappo” su una delle principali direttrici nord-sud è consigliabile scegliere per tempo la deviazione giusta: salita dell’ospedale o via Serralunga per chi arriva dal ponte di Chiavazza, via per Candelo o viale Roma verso piazza Adua e poi via Torino per chi entra in città da corso Europa. Lo stesso, ovviamente, vale in uscita dalla città.
Cosa succede in città
Oggi alle 21,30 al Piazzo il Biella Jazz club porta nella sua sede di palazzo Ferrero la cantante brasiliana Paula Morelenbaum con il suo Bossarenova Trio composto anche da Ralf Schmid al pianoforte e Joo Kraus alla tromba
I titoli della settimana
Le notizie principali delle prime pagine negli ultimi sette giorni secondo i giornali locali
Lunedì 15
Eco di Biella Tre asili in ricordo della compagna
Martedì 16
Il Biellese Le farmacie diventano ambulatori
La Stampa “Infermieri insultati”: cresce la tensione nel reparto emergenze
Mercoledì 17
La Provincia di Biella Maniaco si masturba al parco
La Stampa Le accuse a Pozzolo di chi era alla festa: “È stato lui a sparare”
Giovedì 18
Eco di Biella Nei verbali le accuse contro Pozzolo
La Stampa Rivoluzione-mobilità con le bici in affitto a Biella e in altri sette Comuni
Venerdì 19
Il Biellese Villaggio turistico, giorni decisivi
La Stampa “Facciamo rinascere la Conca di Oropa dimenticata da tutti”
Sabato 20
La Provincia di Biella Uomo in sedia a rotelle travolto da un’auto, ricoverato in ospedale in gravi condizioni
La Stampa Ospedale senza medici, addio al reparto da 4mila cure l’anno
Domenica 21
La Stampa La Regione sull’ospedale: “Non chiuderà il reparto rimasto senza medici”