Giovani che fuggirebbero
È solo un sondaggio e il campione è limitato a una scuola superiore soltanto, il liceo del Cossatese. Ma i dati sembrano lanciare un messaggio più che evidente al territorio: oltre l’80 per cento delle ragazze e dei ragazzi intervistati immaginano il loro futuro lontano dal luogo in cui sono cresciuti. I risultati dell’indagine sono diventati il titolo principale de La Provincia di Biella di sabato e confermano, in un certo senso, che il tema di chi ha meno di 25 anni dovrebbe essere centrale in una campagna elettorale che invece sembra averlo relegato in secondo piano. La pagella dei giovani boccia Cossato e Valdilana, secondo e terzo centro per numero di abitanti della provincia: il voto medio che hanno attribuito loro gli intervistati è rispettivamente 3,8 e 3,2 alla voce “luoghi amici delle persone della mia età”. E la ragione del desiderio di fuga non sembra essere la necessità di seguire la carriera dei propri sogni. Marco Ferraro Titin, docente della scuola, lo ha dichiarato a chiare lettere a La Provincia di Biella: «Il problema alla base dei rapporti tra giovani e territorio non è, come forse qualche anno fa, la paura di non trovare lavoro. Il tessile non ha grossi problemi e tutti gli esperti che sono entrati nella scuola per parlare di orientamento confermano che per il futuro le prospettive occupazionali per un giovane sono positive. Il problema è altrove: è proprio ai giovani mentre sono giovani che il territorio offre pochissimo». O almeno è quello che vale per il Biellese orientale, oggetto principe dell’analisi: per lo sport Valdilana sgiora la sufficienza ma Cossato no, per il tempo libero e le serate la situazione è da deserto. «I pochi locali» dice Ferraro Titin «sono percepiti quasi tutti come poco accoglienti perché pensati per adulti o per anziani». Che sono peraltro la maggioranza della popolazione e, mettendola sul commerciale, una fetta di mercato più ampia. Ma anche gli appuntamenti che animano i territori hanno lo stesso difetto agli occhi di chi ha l’età delle scuole superiori: «Ogni paese ha un calendario di eventi, feste patronali, castagnate, sagre, notti bianche ma la maggior parte è dedicata a una popolazione adulta se non anziana. Ci sono anche attività pensate per i bambini ma per i giovani quali sono le proposte?». Il docente del liceo del Cossatese lancia anche una sorta di appello: «Per un ragazzo che abita in uno dei tanti paesini sparsi e che non abbia parenti sempre disposti a fare da autisti avere una vita sociale diventa un problema. Per gli amministratori di paesi che già così si spopolano è un dato di cui tenere conto. Dal questionario sembra emergere che se i giovani non vedono un futuro nel loro territorio è perché non lo trovano interessante per il loro presente».
Ipse dixit
“Ieri ho sentito dire che è difficile assorbire nel mondo del lavoro le studentesse e gli studenti che escono dal corso di laurea in cultural heritage a Città Studi a Biella, perché sono iper qualificati, perché «almeno 1000 euro al mese bisognerà darglieli» e perché «parlano soprattutto in inglese». Spero che ci si renda conto che questi sono i ragionamenti di un sistema economico inceppato, in crisi. Sotto il Mucrone la competenza, l’internazionalizzazione e l’investimento sono solo spese che potrebbero essere evitate? Nella città più propensa al risparmio d’Italia, servirebbero investimenti, personale, competenze. Penso che le istituzioni locali dovrebbero avere un ruolo proattivo nel favorire l’assorbimento di capitale umano professionalizzato e internazionale. L’alternativa è sprofondare lentamente, quando i risparmi saranno erosi, in una condizione economica di declino, basata su pochi investimenti e sfruttamento di manodopera”
(Paolo Furia, ex segretario regionale del Partito Democratico, su Facebook)
Attenzione ai limiti
Cambieranno molto presto, dice La Stampa, i limiti di velocità in un certo numero di strade provinciali: accade per adeguarsi al nuovo codice della strada e per rispettarne le prescrizioni per quanto concerne la sicurezza. Riguarderanno tratti dove l’unica corsia per ogni senso di marcia o l’assenza delle banchine a lato dell’asfalto consigliano di ridurre a meno dei 90 all’ora, massimo consentito nei tratti extraurbani, il limite. Ecco le arterie interessate: la Cossato-San Giacomo di Masserano passa a 70 orari negli attraversamenti dei territori di Lessona e Masserano e a 50 nel tratto attorno al bivio per la provinciale che conduce a Masserano centro. Scendono i limiti anche su alcuni tratti della Ponderano-Zimone, della Crosa-Masserano, della Ponderano-Borriana, della Buronzo-Masserano, della Cossato-Castelletto Cervo e della strada dell’Ingagna nel territorio di Mongrando. I divieti nuovi entreranno in vigore con la posa dei cartelli.
Cosa succede in città
Oggi alle 9 a Candelo tornano ad aprirsi le porte del Ricetto per “Candelo in fiore” che, nell’edizione 2024, è visitabile anche nei giorni feriali. L’orario è fino alle 22. Il biglietto costa 5 euro, acquistabile anche su internet a questo link. Il lunedì, come negli altri giorni della settimana domenica esclusa, i residenti a Candelo entrano gratis
Oggi alle 16 a Biella si accendono le luci del luna park di Città Studi. Giostre e attrazioni resteranno aperte fino a mezzanotte
I titoli della settimana
Le notizie principali delle prime pagine negli ultimi sette giorni secondo i giornali locali
Lunedì 13
Eco di Biella Le 2000 penne nere a Vicenza, il 25 la stecca in piazza Duomo
Martedì 14
Il Biellese Movida violenta, sette in manette
La Stampa Polizia penitenziaria nel vecchio ospedale con sei anni di lavori
Mercoledì 15
La Provincia di Biella Lettere d’amore oltre la morte
La Stampa Pozzolo, doppio fronte: accusa il caposcorta e tenta il risarcimento
Giovedì 16
Eco di Biella La minaccia delle Rsa: «Stop alle accoglienze»
La Stampa Operaia di 58 anni con il braccio lacerato da una macchina tessile
Venerdì 17
Il Biellese Non si fermano all’alt: avevano un chilo di droga
La Stampa Una sfida a tutto campo tra i candidati a sindaco: “Ecco i nostri progetti”
Sabato 18
La Provincia di Biella Sondaggio choc in un liceo biellese: cinque giovani su sei vogliono scappare
La Stampa Candidati a sindaco, l’Sos dei commercianti: “Una scossa alla città”
Domenica 19
La Stampa Parcheggio ospedale, la miniarea gratuita per dializzati e invalidi