Gli effetti del maltempo
Oggi è il giorno del cessato allarme per la nuova forte perturbazione che ha colpito anche il Biellese, dove per qualche ora il livello di allerta è salito al colore arancione, il secondo dei tre gradi di mobilitazione per le avverse condizioni atmosferiche, quello che, in base ai protocolli, porta già all’apertura della sala operativa della protezione civile. Dalla tarda mattinata di ieri la pioggia si è presa una pausa, riducendo la pressione sui corsi d’acqua dopo che i video girati dai ponti sul torrente Cervo in città e pubblicati sui media davano l’idea tridimensionale di quali fossero gli effetti del meteo delle ultime 48 ore. Danni a persone non ne sono stati per fortuna registrati, ma alle infrastrutture sì: era già stata chiusa venerdì per precauzione la strada provinciale tra Ternengo e Bioglio. Ieri si è aggiunta la provinciale 108 tra Veglio e frazione Romanina dove uno smottamento ha danneggiato un muro e una fetta di carreggiata. A Castelletto Cervo il torrente in piena ha costretto alla consueta chiusura del guado che collega con Mottalciata. Sono stati segnalati interventi dei vigili del fuoco per la caduta di piante in valle Elvo, tra Graglia, Magnano, Cerrione e Zubiena. A Pray il Comune ha disposto la chiusura per precauzione del tratto di via Biella oltre il ponte sul Sessera verso il centro del paese, dove uno smottamento minacciava di staccarsi definitivamente. I pluviometri della rete di rilevamento dell’Arpa, l’agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, dicono che nelle 24 ore tra le 14 di sabato e la stessa ora di domenica sono caduti 132,7 millimetri di pioggia a Piedicavallo, 122,4 all’alpe Camparient nel territorio di Valdilana e 126,3 al santuario di Oropa. Sempre a Oropa, a 1.181 metri sul livello del mare, la temperatura minima negli ultimi otto giorni è stata per sei volte superiore ai dieci gradi e quella media in tutto ottobre non scende sotto quota 10 dal giorno 14.
Ipse dixit
“Mi fa piacere sottolineare che abbiamo giocato meglio dei nostri avversari, abbiamo creato di più e segnato di più. Non siamo una squadra abituata a viaggiare, invece siamo riusciti a portare in campo la testa giusta e a conquistare i cinque punti”
(Alberto Benettin, allenatore del Biella Rugby, dopo la vittoria 29-5 a Roma contro l’ex capolista della serie A Unione Capitolina, probabilmente il risultato più prestigioso finora nei 47 anni di storia del club gialloverde)
Profilazione razziale
C’è un esempio un pochino biellese di un caso di “profilazione razziale”, la pratica che fa sì che le forze dell’ordine tendano a effettuare controlli su più persone in base alla loro origine e al colore della pelle. Se ne è parlato molto per il sesto rapporto sull’Italia di Ecri, la commissione del Consiglio d’Europa che combatte razzismo e intolleranza, che contiene l’invito al nostro Paese di svolgere analisi approfondite su questa pratica tra le altre, numerose raccomandazioni che parlano anche di comunità Lgbt+, di antisemitismo, di accesso all’istruzione per le bambine e i bambini Rom. Joseph Blair è stato il primo americano, insieme a Nate Erdmann, di Pallacanestro Biella, arrivato in città nel 1998 per la stagione di esordio in serie A2: in città ha lasciato affetti, amicizie e un’onda di stima che a distanza di un quarto di secolo ancora non si è spenta. Qui sono nati e cresciuti due dei suoi tre figli. Ed era in vacanza con loro nelle “sue” città italiane quando, nell’estate del 2022, venne fermato per un controllo dalla polizia a Pesaro, uno dei luoghi in cui aveva giocato. Fu lui stesso a raccontare l’episodio in un video che pubblicò sui suoi canali social, narrando in italiano (lingua che conosce alla perfezione) quello che gli era accaduto. Era seduto con i figli fuori da una lavanderia a gettoni quando si è avvicinata la pattuglia, chiedendo a tutti loro i documenti. Davanti al nome e al cognome della patente statunitense di Blair, gli agenti gli hanno detto che, dato che era il noto giocatore di pallacanestro, lo avrebbero lasciato andare. «Se non fossi stato un ex giocatore ma semplicemente una persona nera che gira per questa città sarebbe stato un problema» disse Blair nel video. «Non va bene questa cosa, noi come umani dobbiamo essere meglio di così. Io non ho mai avuto nessun problema del genere a Pesaro e mi dispiace tanto. Come sapete c’è un gran pezzo del mio cuore in questa città». Il questore della città marchigiana Raffaele Clemente, che si era insediato da pochi giorni, rispose dopo che il caso aveva raggiunto i media nazionali, non solo sportivi: «Mi rincresce che abbia avuto questa percezione. È evidente che questa è frutto del suo vissuto e della della sua sensibilità. Io posso solo aggiungere, anche avendo sentito i miei uomini, che si è trattato di un controllo di polizia come se ne fanno tanti e tutti i giorni. Sono certo che da parte loro non vi sua stata neanche maleducazione, tanto meno pregiudizio». Alle parole del capo della polizia pesarese si aggiunsero quelle dei sindacalisti della Cisl: «Probabilmente per uno strano incrocio di destini e provenienza hai immaginato al momento del fermo che la polizia italiana potesse essere simile a quella americana. Errore. La polizia italiana è talmente avanti e porta come scorta errori del passato, che le permettono oggi di essere una polizia civile e democratica, e guarda che ti dico: a volte fin troppo. Evidenza ne sono i soprusi ed i feriti che molti lavoratori in divisa sono costretti a tollerare , per via di mille telecamere che riprendono ogni gesto, ogni parola, per racimolare like sui social».
Cosa succede in città
Oggi alle 9 a Biella un torneo di calcio a 5 coinvolgerà le scuole della città al palasport di via Paietta: “Fai la differenza, ferma la violenza” è il titolo dell’appuntamento che si propone di sensibilizzare sulla violenza di genere. La vincente del torneo a squadra miste maschili e femminili delle scuole affronterà in tarda mattinata la squadra femminile del circolo ricreativo dell’Asl di Biella
Oggi alle 20,45 a Biella si riunisce a palazzo Boglietti l’assemblea di Aigo, l’associazione dei gestori delle strutture turistiche non alberghiere, dai bed and breakfast agli agriturismo fino agli appartamenti in affitto breve. È annunciata la presenza della vicesindaca Sara Gentile e del direttore del Gruppo azione locale montagne biellesi Luca Pozzato
I titoli della settimana
Le notizie principali degli ultimi sette giorni secondo le prime pagine dei giornali locali
Lunedì 21
Eco di Biella In sette giorni cinque tragedie, è allarme
Martedì 22
Il Biellese Frane e alluvioni, quasi 8mila i biellesi a rischio
La Stampa Biella, scatta il business degli Alpini: “Ma attenzione ai guadagni facili”
Mercoledì 23
La Provincia di Biella «Voglio ritrovare mio fratello»
La Stampa Dopo nove anni si sblocca il progetto della scuola hi-tech da 17 milioni
Giovedì 24
Eco di Biella «Vandalizzata la tomba di famiglia»
La Stampa Il Piazzo ostaggio della funicolare. Spunta l’ipotesi della ricostruzione
Venerdì 25
Il Biellese Su internet arriva la nuova truffa delle finte banche
La Stampa Biella, la sfida di essere mamme in equilibrio tra lavoro e famiglia
Sabato 26
La Provincia di Biella La pioggia fa di nuovo paura
La Stampa Stop alll’inceneritore, A2A fa ricorso e va allo scontro con le istituzioni
Domenica 27
La Stampa Biella, ritorna la storica Busancano nella rinascita della conca di Oropa