Il caro treni
L’ultima cattiva notizia sui treni, periodico e immancabile appuntamento di questa newsletter, riguarda i biglietti e il loro costo. Da domani, così come è accaduto per le linee urbane dei bus, ci sarà un ritocco al prezzo dei documenti di viaggio disposto dall’Agenzia regionale per la mobilità: salire sui treni regionali costerà il 3 per cento in più. Inevitabile è la rabbia dei pendolari biellesi: «Chiariamo subito che l'aumento è legittimo» è la reazione a La Stampa del portavoce Paolo Forno. «Si tratta dell'adeguamento automatico all'inflazione. Ma stride con il servizio offerto: è dal 2019 che chiediamo un potenziamento degli orari nel fine settimana per Biella, i disagi soprattutto nell'ultimo periodo non sono mancati, infine per quanto riguarda il servizio del diretto verso Torino è già stato annunciato che fino al 2026 rimarrà ridotto. Insomma non ci sono stati miglioramenti tali da giustificare un aumento della tariffa». Secondo il calcolo dei pendolari negli ultimi tre anni c’è stato un rincaro del 13 per cento e questo nuovo ritocco cancella il piccolo sollievo dato dal riordino degli orari che sempre da domani accorcerà i tempi di percorrenza di alcuni treni della fascia più calda da e per Torino. E non consolano nemmeno i passi in avanti (lenti, a dire il vero) nel processo per elettrificare anche la tratta fino a Novara dopo aver portato a termine (ma senza vantaggi così rilevanti) quella per Santhià, ultima vera vittoria del territorio sul fronte ferroviario. «C’è la necessità» dice ancora Forno «di mettersi attorno a un tavolo e stabilire il modello di esercizio, ovvero corse e orari per avere un diretto Biella-Milano. Non possiamo correre il rischio di avere una linea elettrificata senza collegamenti utili per raggiungere il centro della città lombarda».
Ipse dixit
“Non ho un solo libro che mi rappresenta in particolare. Mi ritrovo molto nella frase di José Mourinho: chi sa solo di calcio non sa nulla di calcio”
(Luca Prina, nuovo allenatore della Biellese, a Il Biellese)
Il nuovo bus urbano
Il bus urbano “a otto” era stato uno slogan della campagna elettorale del neosindaco Marzio Olivero. Un’intervista a La Stampa svela che è anche un progetto già studiato da Atap: lo ha presentato Vincenzo Ferraris, il presidente scelto dall’amministrazione-Corradino dopo aver terminato il suo mandato da sindaco di Pollone. In sintesi l’attuale percorso ad anello che arriva a nord fino al rione Riva e a sud fino all’ospedale oltre il confine di Ponderano si sdoppierà. Con incrocio e capolinea alla stazione San Paolo, dove sono in corso i lavori che la renderanno ancora di più la zona di interscambio per i trasporti pubblici, una linea servirà la parte nord della città e l’altra quella sud. «Ogni tratta ha una percorrenza di circa mezz’ora» ha detto Ferraris a La Stampa «permettendo di risparmiare il tempo che invece serviva all’autobus per l’intero giro». Il progetto, ha aggiunto il presidente, non è stato ancora presentato ufficialmente alla nuova giunta ma non sembrano esserci ostacoli se è vero che Olivero ne aveva fatto appunto menzione nei dibattiti pubblici pre-voto. Il percorso della linea 900, nome tecnico del bus urbano, è lo stesso dal gennaio del 2018 quando venne allungato per arrivare fino in Riva, accontentando una richiesta emersa negli incontri della giunta comunale di allora nei quartieri. Ferraris ha anche parlato di un tema emerso spesso in campagna elettorale, quello del collegamento tra stazione San Paolo e Città Studi a servizio di allievi e insegnanti dei corsi universitari che spesso arrivano da fuori Biella: «Noi siamo qui, se qualcuno vuole attivarlo il tavolo di confronto c’è. Bisogna andare a vedere gli orari per verificare le coincidenze dei treni, in questo senso mi manca il dato relativo alle lezioni. Non abbiamo mai avuto contatti o richieste in questo senso».
Cosa succede in città
Oggi alle 8 a Biella si apre l’edizione estiva del mercatino di Riva, storicissimo appuntamento che popola di bancarelle per collezionisti piazza San Giovanni Bosco e le vie circostanti da 36 anni. Gli espositori resteranno a disposizione fino alle 18
Oggi alle 8,45 a Sostegno parte dalla frazione di Casa del Bosco un’escursione tra le colline del Bramaterra con visita al museo e rinfresco finale per il quale è richiesto un contributo di 3 euro
Oggi alle 11 a Oropa è in programma la consueta visita guidata alla basilica antica, agli appartamenti reali e al museo dei tesori con partenza dai cancelli d’ingresso. Il costo è di 8 euro a persona con possibilità di sconti per le famiglie. Alle 15 altra visita guidata ma alla cupola della basilica superiore, al prezzo di 5 euro a persona
Oggi alle 12 al rifugio Delfo e Agostino Coda, nel territorio di Pollone ma a 2280 metri di altitudine, debuttano i concerti in alta quota voluti da Oropa music festival e Cai: suonerà il violinista Alexey Stychkin, giovane musicista di origini greco-russe
Oggi alle 15 a Miagliano è in programma un laboratorio per filare la lana guidato da Nora Gawenda. Organizzano gli Amici della lana. Appuntamento in via Vittorio Veneto 2 e costo di partecipazione, che comprende i materiali, fissato a 10 euro
Oggi alle 15,30 al Piazzo la rassegna dedicata all’anniversario della morte di Marco Polo propone una caccia al tesoro per bambine e bambini tra i giardini e le sale di palazzo Ferrero, con filo conduttore le imprese dell’esploratore veneziano
Oggi alle 16,30 a Pray la rassegna Suoni in movimento porta la musica alla Fabbrica della ruota con la pianista Rossella Spinosa che ha dedicato uno spettacolo multimediale ai ciclisti del passato Fausto Coppi e Fiorenzo Magni: le immagini delle loro imprese scorreranno mentre lei suonerà le sue composizioni
Oggi alle 17,30 al Piazzo all’Accademia Perosi c’è l’appuntamento con il violoncellista Alessandro Copia e con la sua commistione di suoni classici ed elettronici che mostrerà in un programma con composizioni di Sollima, Piazzolla, Bach, Hindemith e di Yann Tiersen con la colonna sonora del film “Il favoloso mondo di Amèlie”. Il biglietto, a 5 euro, dà diritto ad ascoltare il concerto nella sala al primo piano di palazzo Gromo Losa e a visitare la mostra fotografica “Piazzoperosi”
Oggi alle 17,30 a Pettinengo prosegue la rassegna musicale estiva a Villa Piazzo con il duo formato dal pianista Massimo Giuseppe Bianchi e dal violoncellista Mattia Zappa. Bianchi è anche direttore artistico della stagione e presidente di Pacefuturo, la cooperativa che si occupa della villa
Oggi alle 18,30 al Piazzo l’ultimo appuntamento della rassegna dedicata a Marco Polo è a palazzo Ferrero con le parole della narratrice Laura Colmegna e le note della cantautrice Marella Motta
Oggi alle 19 a Gaglianico si chiude la festa patronale di San Pietro con un’ultima serata gastronomica in cui la specialità è la panissa. A seguire musica con Xxx Project
Oggi alle 19 a Lessona la serata del Lessona Summer Festival si apre a tavola con bresaola con rucola e grana, trofie al pesto e costata di piemontese come proposte speciali. Seguirà la musica con Jack Mazzoni e GrVoice, alias Giancarlo Romano. L’ingresso è libero
La domenica sportiva
Oggi alle 8 a Cervia parte il quarto e ultimo giro da 18 buche agli Italian open, tappa tricolore del Dp World Tour, la serie A del golf professionistico mondiale. Con un punteggio complessivo di -8 il biellese Gregorio De Leo è a ridosso dei migliori con la possibilità di agguantare il suo miglior risultato in carrera nel circuito più importante
Oggi alle 8,30 a Valdilana parte dal Bocchetto Lovera il trofeo Argimonia di corsa in montagna, con linea d’arrivo alla rocca d’Argimonia a oltre 1600 metri di altitudine. Si corre a coppie
Oggi alle 8,30 circa a Biella inizia la seconda giornata del torneo di tennis Under 16 del circuito Europe Junior: si gioca al circolo I Faggi e fino a stasera si disputano le qualificazioni per trovare un posto nel tabellone principale. Le finali di singolare e doppio maschile e femminile sono in calendario domenica 7 luglio
Oriettona checking
«Non ricordo se sono già stata a Biella» ha dichiarato Orietta Berti a La Stampa alla vigilia del suo concerto a Gli Orsi di venerdì sera. «Bisogna chiedere all’Osvaldo» ha detto alla cronista la cantante di Cavriago (dove c’è «piazza Lenin e in mezzo un busto di Lenin» come diceva una vecchia canzone degli Offlaga Disco Pax), passando la palla al marito. I biellesi hanno più memoria di lei e del signor Osvaldo però: nei commenti social all’intervista hanno raccontato i precedenti in provincia di “Oriettona”, come l’aveva ribattezzata con affetto Fabio Fazio quando era ospite fissa delle sue trasmissioni. «Sei stata ad Andorno Micca negli anni Settanta al Ferragosto Andornese. Ho una foto con te» ha scritto un utente Facebook. E poi al carnevale di Ponderano: «Ho una foto di mia suocera». E ancora al teatro Odeon. Per lei, insomma, solo affetto nonostante il vuoto di memoria. E, da una commentatrice, anche una frecciatina per la nostra città: «Ha girato il mondo e non credo che Biella e dintorni siano un posto da tenere a mente». Ecco.