Il ciclo delle ciclabili
È ancora lì sul sito web del Comune di Biella, unico documento ufficiale sul tema, il cosiddetto “biciplan”, il progettone per realizzare una rete di piste ciclabli in città che il consiglio comunale votò nel marzo del 2019, negli ultimi mesi dell’amministrazione di centrosinistra. In cinque anni e mezzo se ne è parlato molto in seno alle nuove giunte, fondamentalmente per criticarlo aspramente. Ma nessun passo formale è stato compiuto per rivederlo, nonostante i proclami e nonostante una foto diventata a suo modo simbolica, quella dei neoassessori (era il 2019) Giacomo Moscarola (Lega) e Davide Zappalà (Fratelli d’Italia) con il badile in mano nel giorno in cui fu rimosso un cordolo salvabici da via Delleani. In cinque anni e mezzo, allo stesso modo, non è stato realizzato un solo metro in più di percorsi riservati a chi si muove pedalando. L’unico progetto ripreso in mano riguarda via Cernaia, dove è prevista la prosecuzione del primo tratto, forse il più vituperato di tutti, che parte dalla rotonda di via Repubblica-viale Matteotti e arriva fino a quella di via Carso. Qui, in modo in fondo non dissimile rispetto al progetto originario, è previsto un marciapiede aperto alle bici sulla carreggiata in direzione di Chiavazza che raggiunga il ponte sul Cervo e si innesti alla ciclabile di via Collocapra, un altro dei segmenti già disegnati nel “biciplan”. Dopo i cinque anni a dire male delle ciclabili, almeno così come erano state pensate, ma a non realizzarne nemmeno un centimetro, la nuova giunta di centrodestra sembra ricominciare il ciclo così come avevano fatto i colleghi nel 2019, cioè dal ribadire che finora si è sbagliato tutto. «Da settembre» ha dichiarato a La Stampa il successore di Davide Zappalà ai Lavori pubblici Cristiano Franceschini, pure di Fratelli d’Italia «riconsidereremo questi itinerari, che con l’avvento delle e-bike acquisiscono una maggiore utilità, ma dobbiamo stralciare tutto quello che è stato imbastito dall’ex giunta di centrosinistra». Non si può buttare via proprio tutto: Franceschini, parlando senza citarla di via Cernaia e del progetto rivisto, dice che è stato necessario mantenere «alcuni collegamenti ciclopedonali, per non perdere i fondi». Quel tratto era stato infatti inserito nel piano periferie e 300mila euro sono destinati a quello, senza la possibilità di dirottarli altrove. Ma quindi che cosa si farà per favorire la mobilità in bici? Boh. Per ora gli assessori si concentrano a demonizzare il passato. Franceschini: «Metterò mano ai progetti perché abbiano un senso e non siano solo strisce disegnate a tratti qua e là come in viale Matteotti che non vengono utilizzate da nessuno, creando solo un disturbo per cittadini e automobilisti». Moscarola: «Durante l’amministrazione Cavicchioli erano stati realizzati percorsi sfasati e disuniti, come ad esempio, la pista ai Giardini Zumaglini, che è già sbiadita dal tempo». Bentornati, insomma, nel 2019.
Ipse dixit
“Giova ricordare come non sia mai un caso che le scadenze importanti cadano tutte a Natale e a ferragosto: è sempre più impegnativo essere informati riguardo alle complesse procedure ed è sempre più difficile partecipare. Nonostante ciò siamo riusciti a concordare con alcuni Comuni della zona un documento recapitato per tempo alla Regione con le nostre osservazioni sul piano territoriale regionale. Abbiamo chiesto di inserire il “fattore di pressione”, ovvero la quantità massima di rifiuti che un territorio può sopportare proprio per evitare, come è successo qui nella nostra area, la concentrazione di impianti in una zona ristretta con il conseguente moltiplicarsi degli effetti sull’ambiente, sugli abitanti e sulle opportunità economiche dell’area”
(Alba Riva, portavoce del comitato ambientalista Valledora, capofila della battaglia contro l’inceneritore di Cavaglià, a Il Biellese)
Non si passa dal sottopasso
Dovevano essere finiti entro la settimana di ferragosto i lavori alle gallerie della Biella-Mongrando, dove l’Anas ha deciso di intervenire per sostituire l’impianto di illuminazione. Invece, come scrive Newsbiella, le chiusure dureranno ancora per sette giorni. È stata concessa una proroga fino al 30 agosto per consentire all’impresa di portare a termine l’intervento. Nel frattempo tutte le gallerie, e non solo il famigerato sottopasso, sono vietate alle auto. Si tratta, nel volgere di un anno, della terza chiusura lunga del tratto urbano della statale che, fino all’intersezione con la prosecuzione di via per Pollone, è come una tangenziale a due corsie per senso di marcia. La prima fu un anno fa quando ci fu l’ultimo grande allagamento dopo un temporale estivo che convinse Anas a un intervento più radicale per installare un sistema di pompaggio dell’acqua stagnante. La seconda è stata in primavera dopo che il problema degli allagamenti si era ripresentato per colpa, a detta dell’azienda gestrice delle strade statali, di rifiuti e detriti che si erano accumulati sulle griglie di scolo dell’acqua. Per l’operazione di ripulitura, all’apparenza semplice, erano stati necessari tre mesi.
Cosa succede in città
Oggi alle 8 a Viverone è prevista una lezione di yoga con vista sul lago a Punta Becco. Guida il corso aperto a tutti l’istruttrice Marisa Costanza
Oggi alle 10 a Oropa è in programma un’escursione guidata alla faggeta, con partenza dal giardino botanico accanto alla stazione di valle della funivia. La passeggiata dura circa due ore. Ci si iscrive allo 015.2523058
Oggi alle 11 a Oropa c’è l’appuntamento annuale con la Messa celebrata nell’eremo di San Bartolomeo, lungo il sentiero che porta al santuario. In caso di pioggia la celebrazione sarà alle 11,30 nella basilica antica
Oggi alle 17 a Piedicavallo c’è un’altra presentazione in valle Cervo, dopo quella di ferragosto a Sassaia, del libro “Cuore nero”, con l’autrice Silvia Avallone. L’appuntamento è al teatro Regina Margherita con l’organizzazione della biblioteca Nilo Peraldo Bert. L’ingresso è libero
Oggi alle 19 a Cossato seconda serata gastronomica con la grigliata alpina nella sede dell’Ana di Cossato e Quaregna in via Cesare Battisti 10: il piatto del giorno sono i pizzoccheri
Oggi alle 19,30 a Mezzana prosegue la festa in località Campiello: le specialità della serata sono polenta e cinghiale e fritto di pesce. Si proseguirà con la musica e le danze con Michael Capuano
Oggi alle 20,30 a Donato si replica nella chiesa parrocchiale il concerto di chiusura di allieve e allievi del corso estivo legato al Festival di musica antica di Magnano. Nel programma musiche di Buxtehude e Vivaldi. Prenotazioni seguendo questo link
Oggi alle 21 a Graglia il concerto del trio Camelia è nel programma degli appuntamenti estivi del Casolare di Campra in via del Canale 3. Ingresso gratis ma con prenotazione obbligatoria allo 015.2593649
Oggi alle 21 a Oropa è in calendario una visita guidata alla cupola della basilica superiore con la possibilità di ammirare il panorama sul Biellese sotto le stelle. La quota di partecipazione è di 10 euro. La partenza è dal sagrato della basilica
Oggi alle 21,30 a Ponderano sono i Poohnto Fermo i protagonisti dell’appuntamento musicale dell’Estate Ponderanese. Il gruppo, che ha nel repertorio le canzoni dei Pooh, sarà di scena in piazza Alpini d’Italia. L’ingresso è libero
La settimana della capitale del crimine
Biella: chiusa fuori casa col pranzo sul fuoco a rischio incendio. I vigili del fuoco risolvono in breve (Newsbiella, sabato 17)
Per la bici non restituita si scatena la lite (Il Biellese, sabato 17)
Sandigliano, ubriaco prende a pugni i veicoli parcheggiati in strada (Newsbiella, domenica 18)
Infastidito dai lavori del vicino dà fuoco al furgone dell’artigiano (La Provincia di Biella, martedì 20)
Il cane fa i bisogni sul balcone e i due vicini litigano fino all’arrivo dei carabinieri (Newsbiella, martedì 20)
Una capra nana crea disagi alla circolazione stradale a Gaglianico (Prima Biella, giovedì 22)
Cinghiale lo rincorre mentre porta a passeggio il cane (Newsbiella, giovedì 22)
Anziano spaesato e confuso chiede aiuto ai carabinieri (Il Biellese, venerdì 23)