Il costo della politica
Il Comune di Biella verserà per le indennità di sindaco, giunta e presidente del consiglio comunale 324.535 euro tra giugno e dicembre. Equivalgono a 54.096 euro al mese. Il calcolo è di Eco di Biella che ha letto la determina firmata da Clemente Comola, il dirigente responsabile dei servizi economici di palazzo Oropa. La cifra totale, dice il bisettimanale, è leggermente superiore a quella necessaria per il primo semestre della giunta Corradino, 311.535 euro. Fu la cifra conseguenza del primo rialzo degli emolumenti. La storia delle indennità di sindaco e giunta dice che, nel 2012, l’allora sindaco Dino Gentile ridusse del 30 per cento i mensili suo e degli assessori: la cifra lorda totale calò da un totale di 23.833,21 euro a 16.980,50 per un esecutivo con undici persone, il primo cittadino e i dieci della squadra. Il minimo storico si raggiunse nel secondo semestre del 2014, quello dell’ingresso in carica della giunta di centrosinistra guidata da Marco Cavicchioli che decise di mantenere il risparmio del 30 per cento sulla cifra massima prevista dalla legge. Con un esecutivo ridotto a sette assessori, alcuni dei quali con il diritto a solo metà dell’indennità in quanto non si erano messi in aspettativa da lavoratori dipendenti, la spesa mensile era di 10.567,06 euro. Nel 2019 quella di eliminare il 30 per cento di “sconto” fu la prima decisione assunta dalla giunta di Claudio Corradino. Nel frattempo sono subentrate le nuove norme volute dallo Stato per alzare gli emolumenti agli amministratori, però con la garanzia che è proprio lo Stato a garantire una cospicua quota degli stipendi, per la precisione il 61,5%. Così del totale di 324.535 euro, gravano sulle casse di Biella solo 124.920 euro, un rincaro non così sostanziale rispetto al 2019 e ai 19mila euro circa di costo mensile della prima giunta Corradino. Nel dettaglio i compensi mensili lordi di sindaco e giunta sono così stabiliti: 9.660 euro a Marzio Olivero, 5.313 euro a Sara Gentile in qualità di vicesindaca, 4.347 euro a ciascuno degli altri otto assessori e al presidente del consiglio comunale Luca Zani. In un’altra determina dirigenziale c’è un ulteriore accantonamento di 9mila euro per i contributi previdenziali di un assessore che ha già annunciato di aver scelto l’aspettativa.
Ipse dixit
“Bisogna tenere il punto sui fatti, nella storia e nell'attualità. Sono anche un autore televisivo e so che se qualcuno va in tv e dice una fregnaccia e non c'è un conduttore televisivo bravo o un ospite che gli dice che ha detto una fregnaccia, alla fine quella fregnaccia passa”
(Vittorio Zincone, autore del libro “Matteotti dieci vite”, ospite ieri sera a Biella nel primo evento pubblico del neonato comitato “M come Matteotti”)
Il concorso cancellato
Non si terrà il concorso di bellezza miss Valle Elvo, messo nel calendario nell’ultima serata, quella di lunedì, della festa del Carmine. La decisione della Pro loco di Mongrando, a capo dell’organizzazione, è arrivata dopo il messaggio del neosindaco Michele Teagno, interdetto per aver scoperto che sul palco sarebbero salite anche ragazze minorenni, pur con il consenso dei genitori. «Ho espresso alla presidente della Pro loco le mie perplessità» è la posizione del primo cittadino su Eco di Biella «in quanto, come Comune, abbiamo sempre aderito alle iniziative a tutela della donna e non ritenevano opportuno organizzare una sfilata». Da qui la richiesta non di annullare l’evento ma di rendere pubblico il fatto che il Comune si era dissociato, pur essendo ente patrocinatore. Il tutto nasce anche da una comunicazione arrivata in ritardo: Teagno ha detto di aver scoperto della sfila dai social network perché non aveva ricevuto prima il programma dettagliato della festa. Pronta e conciliante la reazione della Pro loco: «Il concorso» ha detto sempre a Eco di Biella la presidente Daniela Molinari «ha sempre fatto parte del programma degli anni precedenti. Ma se questa è l’opinione del sindaco è giusto rispettarla ed è per questo che abbiamo annullato la sfilata. Del resto la Pro loco deve fare qualcosa che vada bene a tutti e poi a me piace essere in sintonia con chi collabora con noi». Miss valle Elvo era nel calendario della festa patronale anche nel 2023: le concorrenti sfilarono con abiti da sposa di un atelier locale, vennero giudicate da una giuria di tre donne (una delle quali una novantenne storica sarta di Camburzano) e due uomini tra cui l’allora sindaco Antonio Filoni. Le prime settimane del suo successore Teagno, così come la campagna elettorale, sono state piene di scintille e di scambi di accuse fin dal giorno in cui il neosindaco ha fatto rimuovere dalla facciata del palazzo comunale lo striscione di solidarietà a Giulio Regeni, il ricercatore italiano ucciso in Egitto.
Cosa succede in città
Oggi alle 19 a Mongrando comincia con bevande e cibo la seconda giornata della festa patronale del Carmine. Alle 21,30 il palco sarà di Paolo Drigo, cantante e imitatore. Alle 23,30 musica da discoteca con Manutrope. L’ingresso è libero
Oggi alle 19 a Lessona riapre l’area ristoro del Lessona Summer Festival con le sue specialità da gustare nell’attesa della serata musicale con i dj Killer Faber, Ricci e Plastic Mc per un appuntamento all’insegna della musica techno. I biglietti a 6 euro sono acquistabili a questo link
Oggi alle 21 a Gaglianico è in programma all’auditorium comunale la seconda replica dello spettacolo “Adele sono io”, un testo tratto da un romanzo della biellese Alessia Zuppichiatti con il riadattamento e la regia di Stefania Bassino e le attrici Cosetta Marinello, Monica Rubin Barazza e Antonella Boccadelli. L’ingresso è a offerta libera. Parte del ricavato andrà al Fondo Edo Tempia
Oggi alle 21 a Novara e non all’anfiteatro della Passione di Sordevoloandrà in scena la terza replica dell’Aida con l’allestimento del teatro Coccia (sede dello spettacolo) e la regia del biellese Alberto Jona. Si tratta del secondo spostamento su tre serate finora a causa del possibile maltempo. I biglietti sono ancora a disposizione al prezzo di 25 euro a questo link
Oggi alle 21 a Biella l’auditorium di San Filippo (con ingresso da via De La Salle) ospita il concerto del giovane violinista biellese Martino Colombo, attualmente studente al conservatorio di Amsterdam. L’ingresso è libero
Sport-mercato
Benedetta Daffara, detta Benny, è la nuova palleggiatrice del Teamvolley, leader delle squadre biellesi con il suo posto riconfermato nella serie B2 femminile. Classe 2001, è tornata alla pallavolo con la squadra in cui è cresciuta dopo due anni di stop. Ed è tornata allo sport agonistico come il fratello minore Giovanni Daffara, vent’anni da compiere a dicembre, che da qualche giorno sta affrontando la preparazione precampionato con la Juventus, con il ruolo (per ora) di terzo portiere dopo la stagione vissuta tra i pali della squadra Next Gen, la succursale bianconera che ha un posto in serie C. La stessa Juventus ha appena deciso di rinunciare a un altro giovane portiere biellese: Edoardo Motta è passato a titolo definitivo alla Reggiana in serie B, club nel quale aveva già disputato il campionato giovanile Primavera nella passata stagione. Per lui il contratto è biennale. Risulta ancora senza una squadra un altro portiere di calcio biellese: Giacomo Volpe, 28 anni, è svincolato dopo una stagione e mezzo da riserva con la FeralpiSalò, squadra bresciana prima promossa in B e poi subito retrocessa in C. Nella pallacanestro si sta formando una colonia biellese a Cremona, sponda Juvi, il club che milita in serie A2: sono arrivati in vista della prossima stagione il biellese-doc Gianmarco Bertetti che ha lasciato Vigevano dopo un solo campionato con mille rimpianti tra i tifosi, e Federico Massone, cresciuto nella Pallacanestro Biella, città dove si è anche diplomato al liceo classico, e proveniente da una stagione non fortunata a Verona. Troveranno ad allenarli Luca Bechi, il tecnico livornese che rimase a Biella dal 2001 al 2010. Tra i nuovi compagni c’è anche Alessandro Morgillo, nella rosa dell’ultimissimo campionato di A2 di Pallacanestro Biella, ma non Luca Vincini, giovane promessa di quella stessa squadra, che dopo due stagioni a Cremona è sbarcato in serie A con Sassari.