Il grande trasloco delle scuole
Una conferenza stampa congiunta di Comune e Provincia ha illustrato le soluzioni trovate per il grande trasloco delle scuole biellesi, un biennio di spostamenti incrociati che interessano elementari, medie e superiori dove sono in calendario lavori finanziati dal Pnrr. Ecco, in sintesi, quello che accadrà.
Nel 2024 chiuderà la Pietro Micca. Le cinque classi saranno spostate al piano terra della media San Francesco (ex Schiaparelli) di piazza Martiri, nei locali che ora ospitano la mensa e che saranno riadattati quest’estate, con lavori da terminare entro il 1 di settembre. Le quindici classi del liceo scientifico che dovranno lasciare spazio al cantiere per l’adeguamento di sicurezza e antisismico si trasferiranno cinque nello stesso stabile di via Galimberti con una differente suddivisione degli spazi, cinque a Città Studi e cinque al primo piano dell’ex Atap o, in alternativa, negli spazi di via Cavour che già avevano accolto una fetta di liceo classico nei mesi dell’intervento d’urgenza per le tracce di amianto nei pavimenti. La ludoteca di via Dorzano resterà nelle disponibilità della Provincia e quasi certamente continuerà a ospitare proprio il liceo classico, nella cui sede centrale sono rimasti parte dell’indirizzo linguistico e tutto l’artistico.
Nel 2025 chiuderanno la media San Francesco e le elementari De Amicis e Crosa di Chiavazza. La prima traslocherà nella Pietro Micca appena risistemata, la De Amicis finirà da via Orfanotrofio in centro alla ludoteca del Villaggio La Marmora, salvo soluzioni differenti che dovessero essere possibili fra qualche mese, la Crosa andrà in via Coda, sempre nel quartiere, nell’ex scuola che da qualche anno ospita i corsi di formazione dell’Enaip. Resta la Pietro Micca per la quale la soluzione sarà villa Schneider in piazza La Marmora.
Tutto a posto quindi? Per ora sì, salvo distinguo e proteste. La De Amicis al Villaggio difficilmente piacerà a tutti, per esempio. E ieri la preside della San Francesco Monica Pisu ha voluto precisare che si è ragionato tutti insieme ma che le decisioni sono state prese dal Comune. Altra nota: tutti gli spazi interessati dai movimenti a scacchiera sono di proprietà comunale o provinciale, senza che siano stati stipulati contratti di affitto con terzi (mentre proprio l’assessora all’istruzione di Biella Gabriella Bessone era stata costretta a precisare che con l’ex istituto Losana non c’era ancora una trattativa). Perderanno però la loro sede l’Enaip a Chiavazza e l’Alliance Française alla Pietro Micca.
Ipse dixit
“Leggere certe affermazioni è stato un dispiacere, in quanto ci sentiamo parte in causa, ma purtroppo abbiamo anche le mani legate. L'attivazione della funivia è in capo al Comune di Biella, e vedere per esempio le cabine perchè percepite come abbandonate oggetto di atti vandalici fa male. Non voglio recriminare, ma dobbiamo guardare avanti, al futuro”.
(Gionata Pirali, presidente della Fondazione Funivie Oropa, in un intervento su Newsbiella in risposta alla segnalazione-protesta di un turista di Legnano sulle condizioni di abbandono della conca)
Boom vs Fedez
Nel gergo del rap si chiama dissing. È quando ci si prende a male parole tra colleghi con il microfono, possibilmente in rima e possibilmente dentro un pezzo da decine di migliaia di ascolti. Sono colleghi, da poco, anche Fedez e Andrea Campagnolo. Cominciamo dal secondo che da qualche anno, accanto alla carrozzeria di famiglia al confine tra Biella e Ponderano, ha creato una bevanda energetica, tutta fatta con ingredienti naturali: si chiama Boom, anzi NaturalBoom. Poi arriva Federico Lucia in Ferragni e che cosa combina? Si mette d’accordo con Lazza, fresco secondo al festival di Sanremo, e lancia anche lui una bevanda: è vero, è leggermente alcolica ed è gassata. Ma l’aroma che la caratterizza è lo zenzero, cone quella fatta a Biella, e soprattutto c’è il nome che ha scelto: Boem. Mentre il lancio social della bibita ha spopolato in poche ore, con Fedez e Lazza lattine in mano, Campagnolo è corso ai ripari giocando sullo stesso terreno: ospite di Ringo a Virgin radio, a Milano, ha diffuso due brevi video social con il dj come complice. Ringo scherza su questa confusione di bevande che si chiamano più o meno uguali e poi parte la stilettata: «Che lazza fai, Fedez». Un po’ di numeri, intanto: con il traino delle due star, il profilo Instagram di Boem è vicino a 32 mila follower in meno di una settimana, quello di NaturalBoom è a 16.700 circa.
Cosa succede in città
Oggi a partire dalle 14,30 a Biella è in programma un’iniziativa dedicata ai bambini: si chiama “Biella gioca in giro” e propone attività sportive e non solo (ci sono anche le scuole di danza) in diversi punti della città, collegati con trenini navetta. Lo scopo è provarne il più possibile nei punti sparsi in centro (tra via Italia, piazza Martiri e dintorni), nell’area di via Torino-Trento-Trieste per poi chiudere in piazza Adua per il selfie sul podio. L’intero programma è a questo link
Oggi alle 18 (ora locale) a New Delhi in India la violinista biellese Anaïs Drago suonerà in una delle manifestazioni legate alla mostra itinerante “The grand Italian vision, the Farnesina collection” ospitata dal centro di cultura italiana in India e organizzata dal ministero degli Esteri. Tra gli oltre 70 capolavori di arte contemporanea presentati nella mostra c’è un altro pezzetto di Biella, con un’opera di Michelangelo Pistoletto
Oggi alle 22 a Biella lo spazio Hydro ospita una serata dedicata a rap e freestyle con l’esibizione dal vivo di Mure e Rico Mendossa, con chiusura di serata con un dj set a tema.
Oggi al cinema Verdi di Candelo nella sala 1 viene proiettato “Il sol dell’avvenire” (Italia, 2023) di e con Nanni Moretti, orari oggi alle 18, 20 e 22 e domani alle 16,30, 18,30 e 21. Nella sala 2 c’è “Rapito” (Italia, 2023) di Marco Bellocchio, con orari oggi alle 18,30 e alle 21 e domani alle 16, 18,30 e 21. Al cinema Giletti di Ponzone è sullo schermo “Air: la storia del grande salto” (Usa, 2023) di e con Ben Affleck, orari oggi alle 21 e domani alle 16. La programmazione dei cinema di Biella è a questo link.
La settimana della capitale del crimine
Vigliano, un residente chiama i Carabinieri: “Il volume della tv della vicina è altissimo” (Newsbiella, martedì 23)
Candelo, un cane rimane incastrato nella recinzione metallica, lo salvano i vigili del fuoco (Il Biellese, mercoledì 24)
Gaglianico, camper abbandonato. Un residente chiama i carabinieri (Il Biellese, mercoledì 24)
Due uomini neri su una moto nera spaventano Mongrando (La Provincia di Biella, giovedì 25)
In lutto per la morte di Tina Turner canta con la radio a tutto volume alle 6 del mattino: arrivano i Carabinieri (Newsbiella, venerdì 26)
In sella alla sua bici lungo la superstrada in contromano (Prima Biella, venerdì 26)