Il punto sulla funicolare
È stato uno scambio di battute via Facebook a fare il punto sulla funicolare del Piazzo, ripartita dopo i collaudi ma prima solo alle 18 e poi fino alle 22, lasciando scoperta la “seconda serata”, cioè il momento in cui d’estate chi frequenta il Piazzo per cena o per una passeggiata rientra verso valle. Benni Possemato, oste del ristorante-libreria La Civetta, ha aperto il confronto mostrando la foto di clienti del suo locale (compreso un papà con passeggino) sciamare in direzione del piano imboccando a piedi la costa: «Possibile che proprio non si riesca a prolungare il servizio almeno fino a mezzanotte?» scrive in un messaggio indirizzato direttamente al neoassessore ai Trasporti Edoardo Maiolatesi (Forza Italia). «Anziani, papà e mamme con passeggini, diversamente abili e tacchi a spillo, ogni sera a decine e tutti in processione giù per le coste dopo le 22 anche perché gli orari a valle da mesi non erano aggiornati mentre a monte li scrivo sempre io col pennarello. Pare di capire che il problema sia soprattutto di risorse economiche sia per ridurne il rumore che per prolungarne l’orario di apertura. Assessore, senza polemica ma col massimo costrutto le chiedo: a questo punto forse non sarebbe opportuno mettere a bilancio comunale dei tornelli automatici e far pagare un biglietto se possibile calmierato, destinando tutti gli introiti alla manutenzione e decoro dell’impianto?». Pronta la risposta di Maiolatesi che spiega come il limite delle 22 sia invalicabile per colpa delle norme sull’inquinamento sonoro, il problema che i lavori dei mesi passati non sono riusciti a risolvere fino in fondo: «Non è una questione economica ma di normativa nazionale sulle emissioni sonore, perché l’impianto supera i limiti massimi previsti dalla normativa dopo le 22 e di conseguenza il collaudo permette il funzionamento dell’impianto sino a quell’ora. Sono già stati fatti lavori e accorgimenti per ridurne l’impatto acustico ma purtroppo non va al di sotto dei 50 decibel che richiede la norma. Stiamo provando a trovare una soluzione con gli uffici e i tecnici ma nel brevissimo termine è un problema che non si riesce, per vincoli normativi, a risolvere». Maiolatesi spiega anche i passi fatti per mantenere almeno il funzionamento della funicolare fino alle 22: «Quando mi sono insediato ho trovato in scadenza il presidio fisso, ovvero una persona obbligatoriamente presente dalle 18 alle 22 nell’impianto come previsto dal direttore d’esercizio. Conseguenza: dal 1 luglio sarebbe potuta rimanere aperta solo sino alle 18. In quel caso “bastava” trovare le risorse necessarie (non poche e non scontate senza aver ancora fatto il primo consiglio comunale della nuova amministrazione) per rinnovare il presidio fisso ma le abbiamo subito trovate riuscendo cosi a tenere l’orario intatto. Dopodiché ho chiesto al direttore d’esercizio che venisse tolto questo presidio fisso di un operatore in quanto ritenevo poco ragionevole che ci fosse solo in una fascia oraria e che si potesse andare avanti fino quell’ora senza questo costo.Ad oggi finalmente è cosi, in via sperimentale. Tradotto: sarebbe lo stesso servizio ma con un risparmio di 100mila euro l’anno circa di soldi pubblici».
Ipse dixit
“Io tengo aperto a ferragosto perché devo pagare i debiti, l’affitto e le spese sempre crescenti mi obbligano a eliminare i turni di riposo In più quest’anno abbiamo il salasso del costo del dehors che non è mai stato utilizzato. Da maggio a metà luglio ha sempre piovuto e adesso con questo caldo record sfido chiunque a sedersi all’esterno dopo mezzogiorno”
(Orietta Gallo, titolare del bar Dolce e Salato di via Italia a Biella, a La Stampa)
Il settembre difficile dei treni
Ha scelto settembre Rfi, l’azienda che gestisce le linee ferroviarie italiane, per i lavori di manutenzione lungo la Biella-Novara. È Il Biellese a darne notizia, spiegando che per quattordici ore per quattro domeniche di fila la linea sarà interrotta: accadrà nei giorni 8, 15, 22 e 29. Domenica è un giorno meno impattante sulle abitudini quotidiane dei pendolari. Ma è anche quello in cui molti studenti universitari preferiscono partire per raggiungere le loro sedi di ateneo, per evitare gli orari impossibili del lunedì all’alba per arrivare in tempo per le lezioni. E a settembre gli atenei riaprono. La linea è la stessa che ha dato più problemi nelle ultime settimane a causa dei guasti ai passaggi a livello che hanno portato alla soppressione improvvisa di alcuni treni. Emanuele Ramella Pralungo, presidente della Provincia, ne ha fatto un cavallo di battaglia. Prima ha scritto all’assessore regionale Marco Gabusi, poi ha rincarato la dose sui social proprio in riferimento alla risistemazione della Biella-Novara dove l’elettrificazione deve andare di pari passo con la soppressione dei passaggi a livello, portata avanti nel Biellese ma trascurata dalle province di Vercelli e Novara. «Nonostanti i miei ripetuti interventi» scrive su Facebook Ramella Pralungo «l’attenzione politica su questo tema rimane purtroppo molto limitata. Da ministri a sottosegretari a deputati fino ad arrivare agli assessori, consiglieri e al sindaco stesso, nessun interesse per un tema cruciale per il nostro territorio, anche in vista di un evento importante come l’Adunata degli Alpini». Tornando alle manutenzioni delle linee, ne saranno previste altre dal 14 settembre al 1 dicembre tra Chivasso e Livorno Ferraris e tra Chivasso e Settimo con interruzioni di sette ore sempre nei fine settimana per otto weekend consecutivi.
Cosa succede in città
Oggi alle 10,30 a Piedicavallo un triplo appuntamento nel parco lungo il Cervo apre la giornata musicale del Piedicavallo Festival: si alterneranno Eric Chenaux, Nick Foglia (alle 11) e Archivio 180 alle 13. Alle 14 parte dal tempio valdese la passeggiata sonora guidata da Marco Augusto Basso. Alle 15 spazio alla danzatrice Reika Shirasaka, alle 16,30 e alle 17,30 due repliche al tempio valdese per lo spettacolo di Gabriele Gasparotti e Benedetta Dazzi (ingresso a 6 euro), alle 18, alle 20 e alle 22 triplo appuntamento lungo il Cervo con Sister Effect, Sgio Sgia e Stefania Vos mentre l’appuntamento principale è quello delle 20,30 al teatro Regina Margherita con Oren Ambarchi, Johan Berthlin e Andreas Werlin, con biglietti a 10 euro
Oggi alle 18 a Bioglio comincia con lo sport la giornata di Bioglio in festa: la prima corsa podistica è la Strabioglio Baby per chi ha meno di 10 anni a cui seguirà alle 19 la non competitiva per gli adulti. Dalle 19 aprono anche le cucine con polenta e tapulun come piatto del giorno. La serata musicale è assicurata dalla Shock Band
Oggi alle 19,30 a Cavaglià l’ultimo sabato della Festa dei giovani comincia a tavola con una cena a base di gnocco fritto. Dalle 22 si balla con la musica di Radio Gran Paradiso
Oggi alle 19,30 a Callabiana è l’ultima serata con la festa di agosto della Pro loco: la cucina proporrà polenta in abbinamento a gorgonzola, salsiccia e funghi e nella versione concia. Nel menu c’è anche la solita grigliata mista. A seguire la musica della discoteca Number One
Oggi alle 20,45 a Miagliano il programma di Bürsch in Festival propone lo spettacolo “Triste storia di Domenica Bruna”, scrittpo da Danilo Craveia, diretto da Simona Romagnoli e portato in scena da Teatrando. Seguirà la musica di stampo popolare dei Quatrad Ensemble. La partecipazione è a offerta libera
Oggi alle 21 a Oropa fa tappa alla basilica antica la rassegna Suoni in movimento con il concerto intitolato “Ave maris Stella”: il Collegium pro musica alternerà musiche antiche italiane e letture sul tema della Madonna. L’ingresso è a offerta libera, ci si può prenotare scrivendo a segreteria@nuovoisi.it
Oggi alle 21 a Magnano si replica il concerto del tenore Riccardo Pisani con il trio La Smisuranza (Chiara Granata, Marta Graziolino ed Elena Spotti all’arpa). L’appuntamento è nella chiesa di San Secondo dove l’ingresso è a offerta libera, ma è consigliabile prenotare un posto a questo link
La settimana della capitale del crimine
Lavori in casa da un anno, troppo rumore: chiamano i carabinieri (La Provincia di Biella, domenica 11)
Non vuole compilare il Cid dopo aver tamponato l’auto e tenta di investire il conducente (Prima Biella, lunedì 12)
Lite tra vicini a Lessona per un vaso di fiori (Il Biellese, martedì 13)
Tenta di uscire da un negozio senza pagare 50 euro di prodotti di igiene intima (Newsbiella, mercoledì 14)
Forza il lucchetto del cancello, arrivano i carabinieri ma era il nuovo affittuario della casa (Il Biellese, mercoledì 14)
Campiglia, privato posiziona new jersey senza autorizzazione per interrompere il traffico (Newsbiella, giovedì 15)
Mucche vicino a casa, uomo chiama i carabinieri: “Non posso più aprire le finestre” (La Provincia di Biella, giovedì 15)