La politica delle barriere
Far west, allarme criminalità, terra di nessuno: le iperboli dei titoli di giornali hanno descritto così il centro storico e i suoi dintorni e, aiutandosi con le testimonianze e le identificazioni con denunce delle forze dell'ordine, hanno individuato il nascondiglio di cotante minacciose figure: il complesso ex Rivetti abbandonato e convertito a dormitorio di fortuna per chi non ha un altro posto dove stare. La risposta del Comune è stata prevedibile: così come in via Caraccio dove a sigillare l'ex asilo nido a sua volta rifugio di invisibili aveva provveduto da solo, qui ha imposto con un'ordinanza ai proprietari del complesso (una società di immobiliaristi marchigiani) di chiudere ogni varco di accesso all'area dismessa. Se non adempissero entro i termini, che scadono la prossima settimana, «scatta la denuncia penale» come ha detto perentorio a La Stampa il sindaco Marzio Olivero.
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