«Non mi scandalizzano perché è sempre stato fatto anche da noi» dice via social Wilmer Ronzani, padre nobile della sinistra biellese parlando della processione di ministri e sottosegretari nel Biellese che negli ultimi giorni ha vissuto perfino di concomitanze potenzialmente imbarazzanti, trattandosi di esponenti dello stesso esecutivo e dello stesso schieramento. È successo venerdì: era in città il viceministro all’Economia Maurizio Leo, invitato dal suo partito, Fratelli d’Italia, e nello stesso momento c’era anche quello agli Interni Nicola Molteni, esponente della Lega. Sabato c’era il sottosegretario all’Agricoltura Patrizio La Pietra, di Fratelli d’Italia così come il ministro dello Sport Andrea Abodi, in città mercoledì, il sottosegretario alla Salute Marcello Gemmato, in visita lunedì, la ministra del Lavoro Marina Elvira Calderone la settimana scorsa, in ogni occasione accompagnati dal sottosegretario nostrano Andrea Delmastro. Fa quasi specie che l’unico ministro biellese del governo Meloni Gilberto Pichetto annoveri, come unica comparsa in pubblico sul territorio, una effettuata in forma strettamente privata: presenziare ai funerali di Ivana Ramella, co-fondatrice di Telebiella, primo canale privato d’Italia, insieme al marito Peppo Sacchi. L’altra caratteristica in comune di tutte le visite è di non avere legami così stretti con il territorio: inaugurazioni, visite alle aziende della provincia, passaggi nei luoghi più vicini alla loro carica e naturalmente conferenze stampa su temi non troppo, o non strettamente, locali. Ci sta, in presenza di una campagna elettorale, che il ruolo istituzionale offra occasioni per sostenere la propria parte politica. Ma ha davvero un impatto su elettrici ed elettori o lo sforzo viene visto come una distrazione dal lavoro quotidiano che ministri e viceministri certamente hanno? E, soprattutto, il prossimo passo sarà l’arrivo di Giorgia Meloni a fare per il candidato sindaco Marzio Olivero quello che Matteo Salvini fece per Claudio Corradino nel 2019?
Ipse dixit
“Potremmo diventare attrattivi per i ragazzi e puntare sulla formazione. Penso a noi ma anche a Città Studi e Cittadellarte. Credo però sia premiante fare scelte specifiche e puntare sull’eccellenza: la sappiamo offrire perché il nostro passato tessile ci ha insegnato a riconoscere e apprezzare la qualità. Se propongo una formazione base, attiro solo i ragazzi che vivono già sul territorio, se invece offro qualcosa di specifico posso attirare ragazzi da tutto il mondo”
(Stefano Giacomelli, direttore dell’Accademia Perosi, a La Stampa nell’intervista domenicale del ciclo “Biella come ti vorrei”)
Chiude una rotonda
Sono giorni di cantieri per risistemare le strade della città, ma anche di possibili disagi per la circolazione. Ecco che cosa troverà un automobilista che passa dal centro di Biella da oggi in poi. È chiusa da sabato via Pietro Micca in direzione sud nel segmento tra via Sebastiano Ferrero e piazza La Marmora. Accade per consentire i lavori di restauro della pavimentazione in cubetti della piazza stessa. Le auto vengono dirottate su via Ferrero e si via Quintino Sella. La prima possibilità di rientrare in via Pietro Micca è attraverso via Villani. È regolare il traffico in direzione nord ma è obbligatoria la svolta a destra per chi si affaccia in via Pietro Micca da via Arnulfo. Il cantiere resterà aperto (e la strada semichiusa) fino a sabato. Lungo la stessa via Pietro Micca ci sono ancora strettoie nel primo tratto da via La Marmora e dal largo all’altezza della farmacia Balestrini in poi sempre per il rifacimento della pavimentazione. Da stamane poi chiude anche la rotonda tra via Torino, via La Marmora e via Bertodano: anche qui la ragione è consentire la riasfaltatura che, nel frattempo, sarà completata anche in via Bertodano stessa dove per ora si è proceduto a rimuovere il precedente strato di bitume, uno di quelli più segnati dalle buche apertesi nelle ultime settimane. In questo caso il cantiere resterà aperto fino a venerdì, salvo imprevisti o conclusioni anticipate. Il consiglio è di pensare a percorsi alternativi: la direttrice semaforo di Riva-via Repubblica oppure via Serralunga dalla valle Oropa verso la città, quelle lungo viale Macallè, via Piave-Addis Abeba e via Bengasi-via Tripoli in direzione est-ovest.
Cosa succede in città
Oggi alle 9,30 (ora italiana) a Riyadh in Arabia Saudita inizia la prova individuale di spada femminile dei campionati mondiali giovanili di scherma. Nel terzetto azzurro della categoria Under 20 c’è anche la biellese Vittoria Siletti
Oggi alle 18 a Biella nella sede della Cna di via Repubblica 56 la giornalista e consulente Alessandra Cosso parlerà del perché le donne imprenditrici comunicano in modo diverso dai colleghi maschi nel primo incontro del miniciclo “Libera la mente” dedicato alle donne iscritte all’associazione di artigiani. L’ingresso è gratuito
I titoli della settimana
Le notizie principali delle prime pagine negli ultimi sette giorni secondo i giornali locali
Lunedì 8
Eco di Biella Gentile va con il centrodestra
Martedì 9
Il Biellese Dottoressa aggredita al pronto, è emergenza
La Stampa Caso Delmastro-Olivero: i candidati si dividono sul rebus ex ospedale
Mercoledì 10
La Provincia di Biella Trovato senza vita nel suo appartamento, aveva soltanto 28 anni. Tragedia in centro città
La Stampa Corradino si fa da parte: “Nessuna lista civica in appoggio a Olivero”
Giovedì 11
Eco di Biella Travolto da un’auto, muore in ospedale
La Stampa Biella, arriva in anticipo la nuova agorà pedonale ma il Fai lancia l’allarme
Venerdì 12
Il Biellese Gentile: «Ecco perché appoggio il centrodestra»
La Stampa Biella, città multietnica: cattolici e musulmani in una sola comunità
Sabato 13
La Provincia di Biella Mattinata di follia in città: 6 arresti
La Stampa Biella, il “caso fibra”: mancati ripristini e multe alle imprese
Domenica 14
La Stampa Il raddoppio della Trossi bloccato dalle elezioni: “Sconfitto il territorio”