Lo sport che unisce (insieme alla scuola)
Oggi, a patto che la burocrazia cestistica non accumuli ritardi, una giocatrice nata in Russia e adottata da Biella per motivi di studio esordirà nella squadra del Bonprix Bfb, nel campionato di serie B di pallacanestro femminile. Si chiama Natalia Novikova e ci sono almeno due caratteristiche degne di nota in questa minuscola storia di sport di provincia. La prima riguarda la piccola rivoluzione che un corso universitario in patrimonio culturale applicato al turismo e alla tutela del territorio ha portato da queste parti: è partito l’anno scorso a Città Studi grazie a un accordo con l’Università di Torino propiziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella con i suoi investimenti. Di norma gli studenti biellesi sono sempre andati altrove per frequentare quasi ogni facoltà. E qualche volta quell’altrove è diventata la loro casa anche dopo la laurea. Adesso, anche se i numeri non controbilanciano quelli di chi lascia, c’è un nutrito gruppo di giovani che a Biella vengono a studiare, anche da lontanissimo. Gli stranieri iscritti al primo e al secondo anno (le immatricolazioni sono iniziate nel 2022) di questa laurea magistrale tutta in inglese sono cinquanta. E non sono necessariamente figli della vicina Svizzera o della Francia. C’è qualcuno che arriva dall’Iran ed è ormai un gruppo quello che arriva dalla Russia. Ecco il secondo punto: Iran e Russia non sono i migliori amici dell’Italia e dell’intero Occidente. Ma un conto sono gli Stati, un conto sono le persone. E le barriere si abbassano quando entra in campo la diplomazia interpersonale, quella di un corso universitario senza frontiere e quella dello sport. Natalia Novikova, se fosse in una competizione internazionale, potrebbe gareggiare ma senza la sua bandiera se fosse una prova individuale e non ci sarebbe proprio se fosse in una squadra per le decisioni degli organismi sportivi mondiali che hanno sanzionato anche in questo modo la Russia. Invece da studentessa del corso più senza frontiere che Biella abbia, può fermare per strada la preparatrice atletica di una squadra di pallacanestro di provincia e chiederle se può allenarsi con loro, senza che il passaporto, la nazionalità, le amicizie e le inimicizie siano il primo pensiero. E poi può diventare una giocatrice dopo essere stata per un paio di partite la tifosa che urlava «Biella, Biella» dagli spalti con l’accento russo. La politica e gli equilibri internazionali non scendono sul parquet di un palazzetto e non entrano nel campus di corso Pella. Come ha scritto Zerocalcare nel suo fumetto-editoriale di spiegazione della sua assenza a Lucca Comics, «finché non cambiamo la prospettiva da cui guardare il mondo, finché continuiamo a fare il tifo per uno Stato contro un altro, continueremo a scegliere quale massacro giustificare e quale condannare. Preferisco spostare il focus sui popoli e sulla necessità di convivere da eguali. E le bandiere degli Stati, specie quelli in guerra, raramente vanno in quella direzione».
Ipse dixit
“A Biella mi sono trovato molto bene e devo dire che forse non è abbastanza apprezzata da chi ci abita, per l’ottima qualità della vita e il basso livello di criminalità”
(Mauro Fogliani, comandante provinciale dei Carabinieri di Biella, prossimo al trasferimento in altra sede)
Lo sport che divide
Era stato inaugurato nel 2009 il piccolo campo polisportivo all’aperto che Tollegno aveva dedicato alla memoria di Franco Bor, allenatore e grande appassionato di sport del paese la cui famiglia aveva contribuito con una donazione alla realizzazione dell’opera. Entro la fine dell’anno scomparirà, sostituita da uno spiazzo punteggiato da arbusti e non da alberi «perché la controparte si è opposta anche a questo» come ha detto a La Stampa il sindaco Pier Giuseppe Acquadro che era in carica anche il giorno del taglio del nastro. La controparte è il nome collettivo che identifica tre famiglie che vivono nel palazzo accanto all’ormai ex campetto: nel 2017 hanno fatto causa al Comune infastidite dai rumori che provenivano dallo spazio sportivo quando era occupato da ragazze e ragazzi. Causa vinta, anzi stravinta, tant’è che il Comune oggi è obbligato a smantellare la struttura e sostituirla, appunto, con una neutra area verde. Per provare a proteggere l’opera pubblica e la sua funzione di offrire uno spazio aperto soprattutto ai più giovani del paese, a Tollegno le hanno provate quasi tutte: una recinzione più alta per non far uscire i palloni dal rettangolo di gioco, un ingresso regolamentato con fasce orarie per minimizzare il disturbo, ma nulla ha fatto recedere le famiglie dal loro proposito, diventato sentenza della giudice del tribunale di Biella Francesca Marrapodi quando il campo in realtà era già stato chiuso e reso inaccessibile da tre anni. « Non voglio più arrabbiarmi, lasciamo perdere» ha dichiarato il sindaco. Il suo Comune ha speso, tra battaglie legali e lavori per provare a trovare un compromesso, 45mila euro che si sommano al denaro speso per costruire il campetto. «Questa sentenza a mio avviso è molto pericolosa» ha detto un altro residente della zona, di parere evidentemente opposto rispetto ai denuncianti: «a questo punto qualcuno potrebbe lamentarsi del chiasso del centro estivo dell'oratorio o delle sagre, come peraltro capita».
Cosa succede in città
Oggi alle 15,30 a Biella comincia l’edizione 2023 di TedxBiella, appuntamento locale dei Ted talks, le conferenze brevi e nate per spiegare in modo semplice temi anche complessi che in città fanno tappa dal 2017. Il tema del giorno è “We feel good”, ovvero il benessere. Interverranno Luca Bellina, volontario dell’associazione Naso in tasca, l’insegnate di yoga Giulia Peditto, il preparatore mentale del tennista Matteo Berrettini Stefano Massari, la nutrizionista e voce di Radio Deejay Elena Casiraghi, il podcaster Paolo Bovio, Maria Rita Gallozzi che è vice presidente della sezione italiana del Forest stewardship council e il giornalista biellese di Altreconomia Luca Rondi
Oggi alle 16 a Biella apre ufficialmente, dopo l’inaugurazione di ieri, la mostra fotografica interattiva “Non chiamatemi morbo”, pensata e realizzata dagli Amici parkinsoniani biellesi. La vita quotidiana e le storie dei pazienti saranno raccontate attraverso le immagini di Giovanni Diffidenti insieme alle voci narranti di Claudio Bisio e Lella Costa, che si potranno ascoltare inquadrando con il proprio telefono i QrCode abbinati alle fotografie. L’ingresso allo Spazio cultura della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella (via Garibaldi, angolo via Gramsci) è libero. La mostra è visitabile dalle 16 alle 19 il sabato e la domenica e dalle 10 alle 12,30 e dalle 16 alle 19 dal lunedì al venerdì
Oggi alle 17 a Biella sarà la libreria Giovannacci di via Italia a ospitare un incontro che porta la firma di Microsolchi, la rassegna musicale estiva del chiostro di San Sebastiano. Il giornalista e conduttore radiofonico Gianni Del Savio parlerà del suo libro “Nina”, dedicato a Nina Simone, conversando con il collega Alfredo Marziano
Oggi alle 19 a Biella la settimana della cultura d’impresa si celebra anche a tavola con una “cena d’archivio”: accadrà al MeBo, il museo di via Ramella Germanin sulla storia del birrificio Menabrea e del caseificio Botalla, dove verrà servito lo stesso menu che celebrò la nomina a cavaliere dell’ordine della corona d’Italia di Carlo Menabrea. Info e prenotazioni al 351.6817705
Oggi alle 19,30 a Biella una cena vegana nei locali della mensa Il Pane Quotidiano di via Novara servirà a raccogliere risorse per Gattopoli, il rifugio dei gatti di Biella.Il costo è di 28 euro a persona. Ci si prenota via whatsapp al 328.8587460
Oggi alle 21 a Valdilana al cinema teatro Giletti di Ponzone va in scena lo spettacolo “Il delitto perfetto… o quasi” prodotto dalla compagnia “Il laboratorio delle idee”. La trama è quella di un giallo divertente che finisce per somigliare alla ricerca del colpevole del gioco da tavolo Cluedo
Oggi alle 21 a Sala il primo atto della festa patronale di San Martino è uno spettacolo teatrale dal titolo “Non ci resta che ridere”, storia semiseria dell’immaginario principato di Salas. L’appuntamento è al salone della Pro Loco di via Rivetti 3
Oggi alle 21 a Gaglianico l’auditorium comunale ospita una serata dedicata alla musica brasiliana con lo spettacolo “Obrigado! È bossanova”. Saliranno sul palco Anna Marra (voce), Francesco Bonomo (chitarra ritmica e voce), Alessandro Lorenzini (chitarra solista), Alberto Musetti (contrabbasso e archi), Damiano Valloggia (percussioni e congas), Claudio Montagnoli (batteria) e Frank Kpadè (sax tenore). L’ingresso è libero
Oggi al cinema Verdi di Candelo nella sala 1 è in programmazione “Anatomia di una caduta” (Francia, 2023) di Justine Triet alle 21 così come domani. Si alternerà con “Il libro delle soluzioni” (Francia, 2023) di Michel Gondry alle 18,45 di oggi e alle 10 e alle 16 di domani, e con “L’ultima volt che siamo stati bambini” (Italia, 2023) di Claudio Bisio alle 16,30 di oggi e alle 18,30 di domani. Nella sala 2 “Kafka a Teheran” (Iran, 2023) di Ali Asgari e Alireza Khatami è in proiezione alle 16 di oggi e alle 10 e 18,45 di domani, “Lubo” (Italia-Germania, 2023) di Giorgio Diritti è alle 17,30 e 24,45 di oggi e alle 15,30 e alle 20,30 di domani. La programmazione dei cinema di Biella è a questo link
La settimana della capitale del crimine
Telefona al 112 nella notte: “Ci sono dei giovani nel vecchio asilo di via Caraccio a Biella” (Newsbiella, sabato 4)
Anziani truffati, i carabinieri incontrano la popolazione in un bar trattoria di Gifflenga (Prima Biella, domenica 5)
Roppolo, lite tra fratello e sorella per la gestione di un immobile (Il Biellese, domenica 5)
Scatta l’alt dei carabinieri ma l’auto non si ferma (Newsbiella, lunedì 6)
Masserano, cinghiale compare sulla strada e si scontra con un’auto (Newsbiella, lunedì 6)
Tombino sollevato, gli scoppia una gomma dell’auto (Il Biellese, martedì 7)
Guida per Valdengo ma l’auto viene centrata in pieno da un animale selvatico (Newsbiella, martedì 7)
Biella: tombino si apre sotto i suoi piedi, 12enne ci finisce dentro (La Provincia di Biella, mercoledì 8)
Biella, bloccato in ascensore: mattinata da dimenticare per un residente (Newsbiella, mercoledì 8)
Ubriaco si rifiuta di uscire dal bar prossimo alla chiusura, intervengono i carabinieri (La Provincia di Biella, mercoledì 8)
Castelletto Cervo, un automobilista chiama il 112: “Due cavalli in strada, venite c’è pericolo” (Newsbiella, mercoledì 8)
Corre lungo i binari, chiamano il 112 (Il Biellese, giovedì 9)
Aveva due grammi di hashish addosso: segnalato alla Prefettura (La Provincia di Biella, venerdì 10)