Movidina

Una festa della scorsa estate in un locale del lungolago a Viverone (foto Facebook/Zanzibar Village)

«La movida sembra essere ridotta ai minimi termini lasciando spazio a frequentazioni a rischio»: questa frase, messa quasi per caso alla fine di un articolo su tre tentati furti con vetrine rotte in altrettanti bar del centro di Biella, riguarda il rione Riva. Fino a qualche anno fa era l’ombelico del mondo giovane grazie ai locali aperti fino a tardi e ad almeno un paio di posti dove si poteva andare a ballare. Oggi la maggior parte delle saracinesche si abbassa molto più presto, le luci si spengono e le strade si svuotano. E quello che sembrava un problema di ordine pubblico prima, ha lasciato posto a un altro problema di ordine pubblico, forse più pericoloso rispetto ai gruppi di ragazze e ragazzi che tiravano tardi.