Non c'è riposo
«È una sorta di tempesta perfetta: abbiamo pochi soldi e non possiamo motivare le persone a rimanere dando loro stipendi più alti, e in più le persone sono poche»: Paola Garbella, direttrice della fondazione Cerino Zegna, spiega così a Il Biellese la situazione difficile delle case di riposo. E poi mostra quella che sembra una bomba a orologeria pronta a esplodere: «Molte strutture chiuderanno, per la difficoltà di far fronte ai due problemi». Nella provincia con l’età media che ha superato i 50 anni e in cui il 30% della popolazione ha già ora più di 65 anni, non è una buona notizia.
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