Olimpiadi senza biellesi
Quella che si apre ufficialmente oggi a Parigi è la terza edizione delle Olimpiadi senza atleti biellesi. Le ultime presenze risalgono al 2012 con Elena Romagnolo da Trivero nei 5000 metri, con la verronese per matrimonio Nadia Ejjafini nei 5000 e nei 10000 e, fuori dal campo di atletica, con la terza partecipazione di Enrico Pozzo dopo Atene e Pechino nella ginnastica artistica. Per le medaglie bisogna andare ancora più indietro, al bronzo nel calcio di Alberto Gilardino, quattro gol compreso quello nella finale per il terzo posto all'Iraq nel torneo che riportò l'Italia del pallone sul podio 68 anni dopo l'oro di Berlino 1936 con l'altro biellese Vittorio Pozzo nelle vesti di commissario tecnico. L'ultima (e unica) in una disciplina individuale è invece l'argento di Elisabetta Perrone nella 10 chilometri di marcia nel 1996 ad Atlanta. Può considerarsi un po' biellese anche l'argento nella pallacanestro maschile del 2004 grazie alla presenza di Matteo Soragna, diventato pilastro azzurro grazie a quattro stagioni in crescita costante con la maglia di Pallacanestro Biella. Proprio il 2004 è da considerarsi edizione record per la provincia con quattro atleti in lizza: i già citati Alberto Gilardino nel calcio ed Enrico Pozzo nella ginnastica, Elisabetta Perrone alla sua quarta Olimpiade nella 20 chilometri di marcia e Beatrice Lanza nel triathlon, disciplina che somma nella stessa gara e tutti di seguito 1500 metri a nuoto, 40 chilometri in bicicletta e dieci di corsa. Una speranza per il prossimo futuro? Azzardando un nome solo, ecco la ventenne Vittoria Siletti, spadista cresciuta alla scuola della Pietro Micca e vicecampionessa del mondo Under 20 a squadre. Una ragione per darle fiducia? Una delle atlete del Canada che ha sconfitto in semifinale in quei Mondiali giovanili di aprile sarà a Parigi, l'ancora sedicenne Ruien Xiao.
Ipse dixit
“Pochi giorni fa ho rivisto il video con mia figlia Cecilia. Ho rifatto il look in stile olimpionico e mi ha riconosciuta subito. A rivedere quelle immagini si provano tante emozioni”
(Da un'intervista a La Stampa del 2016, prima dei Giochi di Rio, a Beatrice Lanza, sandiglianese e azzurra di triathlon alle Olimpiadi del 2004)
Quel poco che Biella manderà a Parigi
Qualcosina di biellese però c'è, lassù dalle parti del villaggio olimpico: un'allenatrice canadese che fa parte dello staff della Pietro Micca, una testimonial di una bevanda fatta a Biella nel nuoto, uno stilista che vedrà le sue creazioni in mondovisione alla cerimonia di apertura di stasera. Andando per ordine, l'allenatrice è Sherraine Schalm, quattro volte ai Giochi (l'ultima a Londra 2012) nella squadra canadese di spada. Oggi fa parte dello staff della Pietro Micca ma è anche la guida di Ruien Xiao, la sedicenne qualificatasi per la gara individuale che fu capitana della squadra femminile Under 20 sconfitta dall’Italia nella semifinale dei Mondiali giovanili di aprile. «Devo ringraziare Biella» ha detto a Il Biellese prima di partire per la Francia «perché ho visto una mentalità moderna, aperta alle esigenze dei giovani che sempre più chiedono una partnership con l’allenatore e non un rapporto gerarchico». Il legame con Biella di Sara Franceschi, classe 1999, è la NaturalBoom, la bevanda naturale nata in città. La nuotatrice livornese, specialista dei 200 misti (batterie e finale venerdì 3 agosto) è una testimonial del prodotto, con tanto di video-sfida via Instagram con Giovanni Storti (di Aldo Giovanni e Giacomo), storico ambasciatore della bibita senza bollicine né addittivi. Lo stilista è invece Ettore Veronese, cresciuto alla scuola di Nino Cerruti e oggi collaboratore di Concrete Fashion Group, fornitore delle divise formali della squadra egiziana. «È stato un lavoro complesso» ha detto a Il Biellese, parlando dei 400 abiti confezionati su misura «proprio per la fisicità diversa di ogni atleta, dalla scherma al calcio fino al sollevamento pesi». Non ha invece centrato la qualificazione Alessandra Chillemi, testimonial Fila, a Biella per una visita a Cascina Oremo solo poche settimane fa. Nella sua disciplina, la breakdance, esordiente ai Giochi, non è riuscita a entrare tra le migliori sedici della graduatoria di merito mondiale.
Cosa succede in città
Oggi alle 17 a Lessona si apre la festa degli Alpini con la camminata “Tra le vigne e i sentieri di Lessona”, non competitiva di 5,5 chilometri. Alle 19,30 tutti a tavola con un menu a base di grigliata, pizza, fritto misto di pesce e altre specialità incluso il risotto all’Erbaluce con pancetta. Alle 22 discoparty con dj Trope
Oggi alle 19 a Cossato riapre l'area ristoro all'Agrisound festival della Spolina. In seconda serata musica da discoteca con il dj e produttore Ricky Le Roi accompagnato da Luca Pechino. L'ingresso è libero
Oggi alle 19 a Camandona riapre i battenti la festa di Sant’Anna con una serata gastronomica con un piatto speciale: cotoletta alla milanese, patatine e birra a 16 euro. A seguire musica con i Time Travel
Oggi alle 19,30 a Graglia si apre la festa di Campra, una delle tradizionali sagre estive della provincia. La cucina preparerà grigliate miste e la festa proseguirà con la discoteca Zizzi e i coscritti del 2006
Oggi alle 21 a Biella è in programma un nuovo appuntamento con "Musica in piazza", la rassegna dedicata alle bande musicali della provincia affiliate all'Anbima. In piazza del Monte in Riva suoneranno le bande di Roppolo e Masserano. L'ingresso è libero
Oggi alle 21 a Oropa è in programma una visita guidata in notturna alla cupola della basilica superiore. Il costo è di 10 euro a persona
Oggi alle 21,30 a Campiglia Cervo è La Bürsch a ospitare l'ultimo appuntamento del festival BiWild, una serata di cinema sotto le stelle. Sarà proiettato il film premio Oscar "Mediterraneo" di Gabriele Salvatores. Con l'ingresso a 15 euro si avrà anche una porzione di pop corn gourmet preparati dalla chef de La Bürsch Erika Gotta
Oggi alle 21,30 a Sordevolo arriva Achille Lauro con il suo spettacolo "A rave before l'Iliade". Ci sono ancora biglietti per l'anfiteatro della Passione in tutti i settori con prezzi tra 40,25 e 69 euro, acquistabili a questo link
Oggi alle 23 a Fontainemore in valle d’Aosta partirà la processione dei fedeli che raggiungerà domattina il santuario di Oropa in un antico omaggio di devozione alla Madonna Nera. La marcia notturna partirà dal piccolo paese della valle del Lys per attraversare la montagna valicando il colle della Barma, a oltre 2200 metri di altitudine. La processione non si svolgeva dal 2015, interrotta anche dalla pandemia
La Biellese lontana dal ripescaggio
Manca l’ufficialità ma sembrano ridotte a percentuali da prefisso telefonico le possibilità che la Biellese acceda a tavolino alla serie D, categoria da cui il calcio maschile della provincia manca da una quindicina d’anni. La società, contestualmente al cambio di presidenza con il timone passato nelle mani di Alessandro Blotto, aveva presentato domanda per salire di categoria insieme ad altri dieci club di tutta Italia, tutti a parte i bianconeri appena retrocessi o sconfitti agli spareggi per la promozione. Secondo una graduatoria ufficiosa, la Biellese risultava essere nona tra le undici società. Servivano quindi nove posti liberi, tra mancate iscrizioni e domande respinte per club non in regola con le disposizioni finanziarie, per avere una possibilità. Ieri si è riunita la Covisod, la commissione delegata di esaminare i conti delle società calcistiche del massimo campionato dilettantistico, che doveva pronunciarsi sui ricorsi presentati dalle escluse in primo grado. La sua decisione, in attesa del comunicato ufficiale, sembra lasciare solo quattro posti liberi, con la Biellese quindi fuori dal lotto. La stagione bianconera comincerà domani con i primi allenamenti a Ronco agli ordini del nuovo allenatore Luca Prina, prima maestro di Alberto Gilardino sul campo e poi primo a offrirgli un incarico da vice. Prina, biellese e tifoso bianconero, è stato anche l’ultimo a guadagnare una promozione sul campo, dalla D alla C2, categoria a cui poi la società rinunciò per problemi economici.