Opere, soldi e ritardi
«È evidente che i lavori non siano cominciati e basta fare qualche telefonata per sapere che il progetto è bloccato per via degli espropri dei terreni»: Emanuele Ramella Pralungo, il presidente della Provincia, evidentemente quelle chiamate le ha fatte. E ha poi raccontato del loro esito a La Provincia di Biella. L’argomento dell’allarme è la Pedemontana, presentata con tanto di (irrituale) firma in prefettura del contratto di appalto nel giugno del 2023 e con un cronoprogramma per completare l’intervento di 1800 giorni. I primi 500 circa sono passati, stando alla testimonianza di Ramella Pralungo, senza che il cantiere potesse essere davvero aperto, nemmeno dopo la fine dei tempi tecnici per i rilievi geologici e archeologici che hanno impiegato la primissima fase dopo la consegna dell’appalto: «È sufficiente fare un giro dalle parti di Masserano o di Gattinara per rendersi conto della situazione, ferma da mesi».
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