Per riempire le dispense

Alpini al lavoro all’Esselunga di Biella alla Colletta alimentare del 2022

Domani è la giornata mondiale dei poveri, una ricorrenza voluta da papa Francesco per provare a non dimenticare chi fa più fatica. Non per caso proprio oggi è in programma in tutta Italia la Colletta alimentare, la grande raccolta di beni di prima necessità che si svolge nei supermercati, chiedendo a chi va a fare gli acquisti per la propria dispensa di aiutare a riempire anche quella delle famiglie indigenti, aggiungendo al carrello pasta, biscotti, riso, olio, scatolame e prodotti per l’igiene personale per donarli a chi ne ha necessità. Questo è l’elenco dei supermercati dove sarà possibile lasciare la spesa solidale: ad Andorno la Conad, a Biella A&O di via Trento, Aldi di via Carso, Bennet di via Torrione, Conad di via Ivrea, Esselunga di via La Marmora, Ipercoop a Gli Orsi, Lidl di via Ivrea, Penny di via Milano, a Candelo la Conad di via Iside Viana, a Verrone la Ekom di via Papa Giovanni XXIII, a Cossato Conad di via Marconi, Lidl di via Maffei, Penny di via Matteotti, U2 di via Maffei, a Dorzano U2 di via Biella, a Gaglianico Conad di via Fiorita e Il Gigante di via Matteotti, a Masserano U2 di via Repubblica, a Mongrando Conad di via Monte Mucrone, a Occhieppo Inferiore Famila di strada ai Monti e In’s di via Papa Giovanni XXIII, a Quaregna-Cerreto Esselunga.

Il Biellese ha raccontato anche i risultati del progetto Fra Galdino, l’iniziativa della Caritas locale che, prendendo a prestito il nome del fraticello che, ne I Promessi Sposi, raccoglieva noci bussando alle porte delle case, chiede alle persone un sostegno il più possibile costante per chi ha bisogno. In un anno sono stati distribuiti 21mila chilogrammi di generi alimentari e di prima necessità a 140 famiglie in difficoltà nella sola valle Elvo, dove il progetto è nato nel 2014. Il bisettimanale ha anche raccolto le testimonianze cariche di dignità e sofferenza di qualcuno tra coloro che hanno ricevuto un aiuto. Tra i racconti c’è la storia di una donna che ha lasciato il lavoro anni fa quando il marito, dopo due ischemie ha avuto bisogno di assistenza e, con una bambina piccola, non potè fare altro che bussare alla porta di Caritas: «Mi sono sempre sentita in dovere di restituire almeno parte di ciò che mi era stato donato, aiutando l’associazione in ogni modo possibile, ad esempio con le pulizie dei locali». Nel frattempo la figlia cresceva, sentendo il peso della situazione: «La cosa più difficile di questi anni è stata proprio rapportarmi con lei, specie nel periodo dell’adolescenza. Ha iniziato a sentirsi una pecora nera, chiedendomi perché non poteva avere il vestito o il paio di scarpe che le piacevano, perché a Natale non poteva avere i regali che desiderava. La sua frustrazione a volte si è trasformata in rabbia anche con me perché non riusciva a spiegarsi perché non avessi un lavoro». Eppure, grazie anche al sostegno del progetto, la luce della speranza non si è mai spenta. La ragazza studia per diventare parrucchiera e una donna generosa ha messo a disposizione della famiglia una casa e un’auto. «Per il futuro» chiude la donna «spero di trovare un lavoro stabile che ci renda autonomi. E poi vorrei restituire tutto il bene che ho ricevuto perché fare bene fa stare bene».

Ipse dixit

“A livello sociale il fenomeno dell’esclusione è stato a lungo pensato come dato naturale, dovuto alla convergenza di una serie di fattori, quali la povertà, la mancanza di istruzione, la malattia mentale, davanti ai quali c’era solo la possibilità della carità. […] Oggi molti pensano invece che i fenomeni che producono qualunque forma di esclusione sono fatti sociali analizzabili che hanno cause precise e responsabilità politiche e culturali. L’emarginazione ha cessato di essere un dato della natura per essere interpretata come un fatto prodotto e provocato tanto da affermare che in realtà non ci sono poveri, ma impoveriti”

(Don Giovanni Perini, ex direttore della Caritas diocesana di Biella)

Per la Palestina

Oggi alle 15 partirà accanto allo stadio, da corso 53° Fanteria, una manifestazione per la Palestina. O meglio, per la Palestina libera, come dice anche il nome del comitato spontaneo che ha già animato, due settimane fa, un presidio davanti ai giardini Zumaglini, presidio che (nell’era dei distinguo anche su cause che dovrebbero mettere tutti d’accordo) si svolse in contemporanea a quello dell’Anpi, l’associazione dei partigiani, in villa Schneider, ancora imbandierata con un’installazione che recita l’articolo della Costituzione “L’Italia ripudia la guerra…”. Tra chi ha aderito al corteo, c’è il Coordinamento Biella antifascista: è sulla sua pagina social che si trova il manifesto di programma dell’iniziativa. «Prendiamo la parola e la piazza» recita «per dire che le azioni di Israele non sono giustificate, sono figlie della cultura della vendetta, estranea a quella che può chiamarsi civiltà. Quella in corso non è una guerra contro Hamas, che non rappresenta il popolo palestinese e non può essere sconfitta militarmente, ma una sistematica “pulizia etnica” che ha radici profonde, inizia con la cacciata dei palestinesi dalle loro case e dalle loro terre 75 anni fa». Tra chi ha aderito c’è anche il gruppo spontaneo giovane di Nientedafare a Biella. La loro scelta di esserci è spiegata su Instagram: «Continuiamo a ricevere notizie da amici e canali alternativi (non ci aspettiamo che i media di massa stiano dalla parte degli oppressi) sulla distruzione e pulizia etnica in quello che, da qualche giorno, è ufficialmente l’ennesimo territorio palestinese occupato. La passeggiata è stata organizzata per denunciare l’enorme violenza e celebrare la meravigliosa cultura araba palestinese, fatta di ospitalità e resistenza». Nientedafare aveva già organizzato un miniciclo di incontri in piazza Duomo per confrontarsi, aperti a chiunque volesse dire la sua e ascoltare. Aveva finito per partecipare anche l’ex assessore comunale Diego Siragusa, la più antisionista delle voci biellesi sull’argomento. Il suo blog compare come unico link della pagina social “Biellesi per la Palestina libera”. Il corteo transiterà da viale Macallé, via Rosselli, via La Marmora e si fermerà nella piazza della Provincia. Sarà accompagnato da un “carro” con la musica e, verosimilmente, dall’occhio vigile delle forze dell’ordine.

Cosa succede in città

• Oggi a partire dalle 10 in varie sedi prosegue la settimana di “Nati per leggere” che il polo bibliotecario biellese dedica all’avvicinamento dei più piccoli al mondo dei libri. Alle 10 nella biblioteca di Candelo è in programma “Storie piccine, strano stranissimo” con le parole e le immagini del teatrino da cantastorie in stile giapponese “kamishibai”. Alle 10,30 alla biblioteca di Occhieppo Superiore il laboratorio di lettura “Harold e il prato viola” sarà tenuto dalle libraie di Cappuccetto Giallo. Alle 11 sia alla biblioteca dei ragazzi di Biella sia alla biblioteca di Occhieppo Inferiore le letture del risveglio hanno per titolo “Buongiorno pupazzetti”

• Oggi alle 10 a Biella un laboratorio per bambine e bambini è in programma alla galleria d’arte Bi-Box di via Italia 38. Ispirandosi ai libri di Giovanna Zoboli, Michela Cavagna insegnerà a realizzare fiori. La partecipazione è consigliata dai 5 anni in su. Il prezzo è di 10 euro, con la merenda compresa

• Oggi alle 14,30 a Oropa si ripete il rito annuale della pulizia dell’effigie della Madonna Nera. La statua sarà portata fuori dal sacello dove il rettore don Michele Berchi carezzerà il viso di Maria e di Gesù con un panno bianco. È attestato che durante il rito non si posi la polvere sulla statua. Ai fedeli presenti sarà donato un piccolo panno di lino con cui potranno carezzare a loro volta la statua prima che venga riposta

• Oggi alle 15,45 a Candelo sarà inaugurato il nuovo belvedere del Ricetto, collocato accanto al muro perimetrale che si affaccia sulla pianura del Cervo e firmato con il simbolo del Terzo paradiso di Michelangelo Pistoletto. L’opera è stata allestita a spese del Comune con il contributo artistico di Cittadellarte, è costata 100mila euro e non è piaciuta a tutti, avendo ricevuto critiche dall’opposizione in municipio e da privati cittadini

• Oggi alle 16,30 a Biella l’editore e autore Marco Cassini, già ospite ieri alla libreria Giovannacci, sarà alla galleria d’arte Bi-Box di via Italia 38 per tenere una lezione sullo scrittore di origini argentine ma naturalizzato francese Julio Cortazar. L’ingresso è libero

• Oggi alle 17 a Candelo apre ufficialmente il Borgo di Babbo Natale, iniziativa che porterà tra le rue del Ricetto famiglie, bambine e bambini nei prossimi fine settimana. Il via ufficiale alla manifestazione sarà dato con l’accensione dell’albero di Natale

• Oggi alle 17,30 a Biella alla libreria Giovannacci sarà presentato il libro “Sono tornato per te”, alla presenza dell’autore Lorenzo Marone che dialogherà con Marco Perino

• Oggi alle 17,30 a Biella fa tappa l’Indipendent book tour, un giro del Piemonte ideato dal Salone del Libro di Torino per portare gli editori indipendenti città per città. A Villa Poma in via Gramsci saranno presentati i libri “Sono tra le stelle” di Astrid Medeot, “Tutto il blues che posso” di Antonio Bartalini e “Lady Lava” di Diletta Crudeli

• Oggi alle 21 a Gaglianico c’è un doppio concerto: nella chiesa di San Pietro si esibirà il coro “Le voci del sabato sera” di Tavigliano in un appuntamento che celebrerà la memoria della moglie e del figlio di Ezio Germanetti, storico organizzatore del torneo di pallavolo Bear Wool Volley. Nell’auditorium comunale suoneranno gli Steam Swing. Ingresso libero

• Oggi alle 21 a Valdilana il teatro Giletti di Ponzone accoglie lo spettacolo de “I cabarettanti”, gruppo che si autodefinisce «di canzoni e chiacchiiere tra musica, cabaret e osteria». La band è composta da Enrico Maron Pot (voce), Nino Bonaccorso (batteria), Fabrizio Ponzetto (basso), Umberto Cassani (fisarmonica e cori), Paolo Rastellichitarra e voce), Piero Facciotti (flauto traverso e sax) e Pasqualino Sisca (pianoforte e sintetizzatore)

• Oggi alle 21 a Biella i romagnoli San Leo saranno l’evento principale della serata musicale allo spazio Hydro di via Cernaia. Presenteranno dal vivo il loro album “Aves raras”, come hanno già fatto ieri a Ivrea al centro culturale Zac, supportati dagli eporediesi Extrema Ratio e dai biellesi Crushed Curcuma. Ingresso a 5 euro per chi possiede la tessera Arci, che può essere richiesta all’entrata

• Oggi al cinema Verdi di Candelo nella sala 1 si alternano “The old oak” (Francia, 2023) di Ken Loach alle 16,30 e alle 21,30 e domani alle 10, alle 16 e alle 21 e il documentario “Io, noi e Gaber” (Italia, 2023) di Riccardo Milani, in programmazione oggi alle 19 e domani alle 18,30. Nella sala 2 vanno in scena “Club Zero” (Austria-Gran Bretagna-Germania-Francia-Danimarca, 2023) di Jessica Hausner alle 17,30 di oggi e alle 10 e alle 18,15 di domani e “Lubo” (Italia-Germania, 2023) di Giorgio Diritti, oggi alle 20 e domani alle 15 e alle 20,30. La programmazione dei cinema di Biella è a disposizione a questo link

La settimana della capitale del crimine

Occhieppo Superiore, automobilista litiga con due operai che rifanno le strisce (Il Biellese, sabato 11)

Occhieppo Inferiore, auto si scontra con capriolo: sbalzato per 10 metri dal punto d’impatto (Newsbiella, sabato 11)

Occhieppo, litiga col vicino e accidentalmente rompe lo specchietto di un’auto che non c’entra nulla (La Provincia di Biella, domenica 12)

Ventiduenne insulta i medici dell’ospedale: intervengono i carabinieri (Il Biellese, domenica 12)

Cinghiale braccato dai cacciatori danneggia la recinzione di una casa (La Provincia di Biella, lunedì 13)

Mongrando, incidente autonomo con olio sulla strada: arrivano i carabinieri (Newsbiella, lunedì 13)

Paura per la presenza di un truffatore di anziani a Sordevolo ma la targa fornita era sbagliata, si trattava di un residente (Prima Biella, martedì 14)

Lite tra medico e paziente per ricetta a pagamento (La Provincia di Biella, mercoledì 15)

Ruba un giubbotto da 30 euro al supermercato a Biella (La Provincia di Biella, mercoledì 15)

Mentre parcheggia l’auto schiaccia il piede a un pedone (La Provincia di Biella, giovedì 16)

Lite tra vicini, a Vigliano i carabinieri intervengono due volte (Newsbiella, giovedì 16)

Un cane finisce nella rete fognaria di Occhieppo Superiore (La Provincia di Biella, giovedì 16)

Distrugge slot machine a Santhià dopo aver perso duecento euro (La Provincia di Biella, venerdì 17)