Povertà
Non esistono dati scorporati provincia per provincia nell’ultima analisi dell’Istat sulla povertà in Italia. Ci sono quelli nazionali e quelli territoriali da mettere a confronto: dicono che le famiglie in povertà assoluta, cioè che non hanno abbastanza di che vivere in base ai costi calcolati nel territorio in cui risiedono, sono cresciute nel 2023 dello 0,1% in Italia e dello 0,8% nel nord ovest, dove sono arrivate all’8%. In Piemonte è in crescita la povertà relativa, che invece misura la fatica a procurarsi beni e servizi, passata dal 7,7% all 7,8% degli abitanti. È il dato peggiore tra le regioni del nord, anche se resta inferiore al 10,6% (+0,5%) della media italiana. Gli analisti che hanno raccontato sui giornali la statistica hanno osservato un altro dettaglio oltre a quello non sorprendente della percentuale più alta di persone di origine straniera ad avere problemi economici: ad aver varcato la soglia di povertà sono stati soprattutto coloro che un lavoro ce l’hanno ma, evidentemente, con un reddito non sufficiente a coprire le spese fisse e quelle rincarate per via dell’inflazione degli ultimi tempi. Non per caso il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha approfittato della pubblicazione dell’Istat per pronunciare parole chiare e pesanti: «I dati dell'occupazione, nel nostro Paese, segnano una crescita che conforta. Tuttavia l'occupazione, non solo nel nostro Paese, si sta frammentando, tra una fascia alta, in cui a qualità e professionalità corrispondono buone retribuzioni, mentre in basso si creano sacche di salari insufficienti, alimentati anche da part-time involontario, e da precarietà. Si tratta di un elemento di preoccupante lacerazione della coesione sociale». Non esistono dati scorporati per provincia, quindi non si può conoscere la situazione di Biella nel dettaglio. Ci sono però testimonianze ed episodi. Tra le prime basti ricordare Carla Camatel, la responsabile dell’emporio solidale Caritas di Biella centro e i suoi numerosi appelli al dono, anche dei prodotti avanzati degli orti, per fare fronte alle richieste sempre crescenti di persone che non avrebbero avuto altro modo di riempire la dispensa. Oppure i dati della cassa integrazione, cresciuta a dismisura in provincia almeno quanto a richieste preliminari in un 2023 con un calo del giro d’affari per il mondo del tessile. E quando subentra la cassa integrazione, il mensile in busta paga si abbassa, mentre proseguono a fatica le trattative iniziate in primavera per il rinnovo del contratto del settore, con i sindacati che sperano di vederle un po’ più gonfie, quelle buste paga. E poi c’è un episodio, chiuso in poche righe e con scarni (e rispettosi) dettagli dai media locali negli ultimi giorni. Parla di quattro persone, un genitore e tre suoi figli, sorpresi al supermercato Esselunga a cercare di superare le casse senza pagare con i generi alimentari che avevano appena preso dagli scaffali. Sono stati fermati, sono arrivate le forze dell’ordine ma è arrivato anche un altro cliente che ha pagato la spesa per loro. In questo modo non ci sono stati né furto né denuncia e una dispensa in una casa della provincia si è riempita almeno per qualche giorno.
Ipse dixit
“Boccadelli oggi si trova di fronte a un vero e proprio dilemma. Dimostrare con i fatti la propria indipendenza morale da chi l’ha nominata, costituendosi nel procedimento penale contro le presunte, e sottolineo presunte fino a sentenza passata in giudicato, torture nel carcere di Biella al fianco del suo maggior collega? O chinare la testa davanti alla forza politica che l’ha fortemente voluta e non dispiacere al sottosegretarissimo alla Giustizia con delega alle carceri, standosene alla larga dalle aule del tribunale? Questo è il busillis. Qui, cara garante, si parrà la tua nobilitate”
(Giovanna Prato, avvocata, nella sua rubrica settimanale “Fuori dal seminato” su Il Biellese)
La pioggia forte
A La Croix de Bauzon, località alle pendici delle montagne dell’Ardeche nel sud ovest della Francia, sono caduti in 48 ore da martedì a giovedì sera 866 millimetri di pioggia. In 36 ore in località Camparient, nel territorio di Valdilana, la stazione pluviometrica ne ha misurati 200 in 24 ore, dalle 10 di giovedì alle 10 di ieri. Per dare due termini di paragone, quando l’alluvione del 1968 portò morte e macerie in valle di Mosso caddero dall’1 al 5 novembre 573 millimetri di pioggia, meno del triplo delle 24 ore misurate con il passaggio di questa perturbazione. Nel 2022 il Biellese ebbe l’anno più secco di sempre con poco più di mille millimetri in 365 giorni, poco di più di quelli che hanno inondato in due giorni l’Ardeche. Le ferite di un nubifragio autunnale particolarmente intenso si sono manifestate in molti luoghi: la valle del Rodano, quella del Roya tra Tenda e Ventimiglia a cavallo del confine tra Italia e Francia, la Liguria con la riviera di Levante, la Toscana con Siena e le zone limitrofe. Nel Biellese è stata chiusa giovedì la provinciale tra Vigliano e Ronco, è stato bloccato il traffico per precauzione il cosiddetto ponte Bozzalla sul torrente Sessera e il solito smottamento ha gettato terriccio sulla carreggiata della Mongrando-Settimo Vittone, vittima predestinata a ogni ondata di maltempo con il presidente della Provincia Emanuele Ramella Pralungo che a suo tempo la definì una “strada fatta nel posto sbagliato”. Le cifre e il primissimo bilancio del passaggio della perturbazione dicono due cose: non è esattamente vero dire che “è sempre stato così” perché i numeri registrati in Francia, come era accaduto solo pochi giorni fa con l’uragano Milton negli Stati Uniti, hanno mandato in crisi i modelli dei meteorologi costretti ad arrendersi e a dire che le situazioni erano senza precedenti e, per questo, era impossibile immaginarne l’andamento. Il secondo dettaglio è che, dal 1968 a oggi, forse qualcosa è cambiato in meglio: i danni alle cose sono inevitabili in presenza di inondazioni come quelle che sono state sperimentate in Francia. Quelli alle persone però sì. E quanto a vittime e feriti, il bilancio non è paragonabile a un fenomeno da record dal punto di vista meteorologico. Oggi in provincia di Biella c’è ancora allerta gialla secondo il bollettino diramato alle 13 di ieri dall’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente.
Cosa succede in città
Oggi alle 15 al Piazzo è in programma “Donne che fanno, donne che comunicano”, un seminario organizzato da Cna Impresa Donna. Intervengono le esperte Valentina Falcinelli e Iolanda Sala, moderate da Carla Fiorio. L’appuntamento è a palazzo Ferrero
Oggi alle 16,45 a Candelo al centro culturale Le Rosminiane viene presentato il libro che Katiuscia De Pieri ha dedicato a due dimore storiche di Candelo e Ronco, villa Pozzo e villa Olga
Oggi alle 17 a Viverone la biblioteca comunale ospita un incontro sulle palafitte preistoriche del lago con interventi di esperte della sovrintendenza e dell’archeologo subacqueo Francesco Tiboni
Oggi alle 17 a Cavaglià la musicista Lavinia Pizzo si esibirà nello spettacolo “Ma una donna può vivere libera… Quando le donne non hanno paura”. L’accompagnerà il gruppo strumentale di Morzano diretto dal maestro Massimo Barberis
Oggi alle 18 a Biella s’inaugura il festival Diecidecimi, prima edizione di una rassegna che ha per sottotitolo “Le forme dell’abitare”. Allo Spazio Linea di via Italia 65 apre la mostra, visitabile fino a mezzanotte, che si esprime attraverso diversi linguaggi artistici, dalla fotografia alla videoarte, fino all’intelligenza artificiale con il tappeto musicale di Ansia, Lorenzo Degani e Francesco Nicolo
Oggi alle 18 a Masserano l’ospite della rassegna “Le parole delle donne” è Elisabetta Valentini, autrice del libro “Modella”, ispirato alla sua carriera sulle passerelle iniziata quando aveva 17 anni. L’appuntamento è al palazzo dei Principi
Oggi alle 18,30 a Biella s’inaugura alla galleria d’arte Zaion all’ex lanificio Pria di salita di Riva la mostra ReAnimation supalova party, personale di Davide Mancosu. Le opere, dedicate ai cartoni animati degli anni Ottanta e Novanta, resteranno in esposizione fino al 30 novembre, dal mercoledì al venerdì dalle 17 alle 19
Oggi alle 20 a Mongrando è in programma la seconda serata della festa della birra organizzata dalla Pro loco al centro polivalente. Nel ricco menu ci sono primi, secondi, contorni, pizze e naturalmente birra. A seguire suoneranno i Divina
Oggi alle 20,30 a Lessona c’è la prima partita in casa per il Teamvolley nella serie B2 femminile: le biancoblù affrontano il Lilliput Settimo
Oggi alle 20,45 a Biella la terza giornata del campionato di serie C maschile di pallacanestro propone al palasport di via Paietta la sfida tra Albatros Biella e Marnatese. L’ingresso in gradinata è libero
Oggi alle 21 a Ponderano parla napoletano la rassegna di teatro dialettale al salone polivalente: la compagnia “I Masaniello” propone “Uomo e galantuomo” di Eduardo De Filippo. La prenotazione è obbligatoria al 338.8534646
Oggi alle 21 a Valdilana lo scrittore e pianista Ermanno De Stefani sarà di scena alla sala degli affreschi di piazza Italia a Mosso: leggerà le sue novelle accompagnato da brani al pianoforte e violoncello
Oggi alle 21 a Lessona è dedicato a Grazia Deledda lo spettacolo “Voci del tempo”, scritto da Mario Congiu e interpretato da Marco Peroni. L’organizzazione è della Filodrammatica Lessonese con il circolo Su Nuraghe. Biglietti a 10 euro, prenotazioni al 340.8408207
Oggi alle 21 a Biella prosegue nella chiesa di San Filippo la rassegna musicale “Ad maiorem Dei gloriam”: suoneranno Lala Marelli ed Edoardo Tritto, lei voce e violoncello e lui alla chitarra classica
Oggi alle 21,15 a Valdilana sale sul palco del teatro Giletti di Ponzone il corpo musicale Santa Cecilia di Gattinara che festeggia i suoi cento anni con un concerto dedicato alle colonne sonore dei film. Biglietti a 12 euro, ridotti a 8
Oggi al cinema Verdi di Candelo la programmazione propone “Vermiglio” (Italia-Francia-Belgio, 2024) di Maura Delpero oggi alle 16,30 e alle 21 e domani alle 15 e alle 21,15, “The apprentice. Le origini di Trump” (Usa, 2024) di Ali Abbasi oggi alle 16,45 e alle 21 e domani alle 10, alle 15, alle 19,15 e alle 21,30, “Trifole. Le radici dimenticate” (Italia, 2024) di Gabriele Fabbro, oggi alle 19 e domani alle 10 e alle 17,15, “All we imagine as light. Amore a Mumbai” (India-Francia-Paesi Bassi-Lussemburgo, 2024) di Payal Kapadia oggi alle 18,45 e domani alle 19. È in cartellone solo domani alle 17,15 “Juniper. Un bicchiere di gin” (Nuova Zelanda, 2021) di Matthew Saville. La programmazione dei cinema di Biella è a questo link
La settimana della capitale del crimine
Furto di un trattore a Valdengo, scoprono il sinistro a distanza di una settimana (Newsbiella, domenica 13)
Scappa dai vigili ma cade dal motorino (La Provincia di Biella, lunedì 14)
Con l’auto storica da rally va a sbattere contro il muro di casa (Il Biellese, lunedì 14)
Forze dell’ordine alla partita tra Gaglianico e Pro Palazzolo per un diverbio tra tifosi (La Stampa, lunedì 14)
Novantenne fa scappare il truffatore a Mongrando (La Provincia di Biella, martedì 15)
Impennate con la moto, i residenti chiamano i carabinieri (La Provincia di Biella, martedì 15)
Camper perde una ruota, rallentamenti all’uscita della super in direzione Chiavazza (Newsbiella, mercoledì 16)
Gli sporcano l’auto con il decespugliatore, chiede spiegazioni e si prende un pugno (Prima Biella, mercoledì 16)
Biella, ruba un’auto per caricare alcuni conoscenti: in manette un venticinquenne (Newsbiella, mercoledì 16)
Viene a trovare un’amica, lo arrestano (Il Biellese, venerdì 18)