Provincia per principianti
L’idea gli è venuta, come ha raccontato ieri in consiglio, dopo aver letto sul libro di educazione civica del figlio minore, che la Provincia “emana le leggi”. Daniele Lanza, il dirigente responsabile dei servizi finanziari dell’ente, è il padre del “bilancio pop”, ovvero popolare nel senso di trasparente e facile da leggere. Chi ha preso in mano almeno una volta il bilancio vero di un’amministrazione pubblica si è trovato di fronte a un agglomerato di numeri in colonna pressoché inafferrabile per i meno esperti. Se le società non profit (e anche quelle profit) realizzano il cosiddetto bilancio sociale per chiarire quello che fanno e l’impatto delle loro azioni, a ciò che è pubblico non spettano veri e propri obblighi. Ma, nel caso della Provincia depotenziata dalla riforma di qualche anno fa che ha tolto anche le schede elettorali dalle mani dei cittadini, non è solo la difficoltà a comprendere un bilancio il problema, ma anche a conoscere ruolo, competenze e limiti dell’ente. La lettura del documento tra l’altro dà accesso anche ad altre informazioni: dei 97 dipendenti della Provincia per esempio più della metà, cinquanta, sono donne e il tasso di occupazione tra la popolazione della fascia di età tra i 25 e i 34 anni è il migliore d’Italia sia tra i maschi sia tra le femmine. Ma si parla ovviamente anche del lavoro quotidiano dell’ente: il 99 per cento delle risorse (poco meno di 27 milioni di euro nel 2023 sono state le entrate) per esempio è impiegato nelle opere e nella manutenzione della viabilità e dell’edilizia scolastica. Il tempo medio di pagamento delle fatture è 21 giorni prima della scadenza. L’equilibrio dei conti è sotto controllo e, come dice il bilancio pop, «l’ente gode di una solida salute finanziaria», un risultato non irrilevante per una struttura che nel 2013 dichiarò il dissesto con 10 milioni di debito da ripianare. La Provincia non ha soltanto pubblicato il bilancio ma ha anche predisposto un questionario rivolto ai cittadini perché valutino quanto il documento “spiegato semplice” li abbia aiutati a capire meglio di che cosa si occupa l’ente. Questo è il link per compilarlo.
Ipse dixit
“Ho litigato più con Chiamparino che con Cirio. E politicamente ho pagato scotti enormi per questo atteggiamento”
(Emanuele Ramella Pralungo, presidente della Provincia, nel suo intervento durante il primo consiglio di ieri)
L’apicoltore, la gastronomia e Gaza
È stata revocata dopo poche ore la multa all’apicoltore comasco che, al mercato di Desio, aveva appeso uno striscione alla sua bancarella con la scritta: “Stop bombing Gaza, stop genocide”, ovvero “Fermate i bombardamenti su Gaza, fermate il genocidio”. I vigili urbani della città brianzola lo avevano ritenuto reo prima di aver esposto senza permesso un messaggio politico e poi, dopo aver stabilito che non lo fosse o almeno non ai termini di legge, lo hanno accusato di aver esposto una scritta che poteva potenzialmente creare intralcio al traffico. La notizia si è diffusa in fretta e altrettanto in fretta ha suscitato indignazione e proteste, a base di interrogazioni parlamentari e di annunci di manifestazioni. Più semplicemente a Vigliano, come ha scritto l’edizione web de Il Biellese, un’altra negoziante ha manifestato solidarietà appendendo la stessa scritta alle sue vetrine. È successo alla gastronomia vegana Erbavoglio di piazza Collobiano 7, parte dell’organizzazione della serata-documentario di ieri sera a Hydro a tema antispecista. Cristina Selva, la titolare, ha pubblicato le immagini della vetrina e un messaggio sui suoi canali social: «Erbavoglio esprime tutta la solidarietà a Marco» ha scritto «che è stato multato pochi giorni fa per avere esposto il suo messaggio di pace a sostegno del popolo palestinese. Invito chiunque senta l'urgenza di far sentire la propria voce a fare lo stesso. Scrivete striscioni, scendete in piazza, non fatevi fermare dalla paura e dallo stato di censura che sta avanzando con prepotenza nella vita di ognuno di noi».
Cosa succede in città
Oggi alle 17,30 a Biella va in scena il primo dei due spettacoli del giorno del circo Busnelli. Il tendone è in piazza Cerruti, in zona Città Studi. La replica è alle 21. I biglietti costano da 17 a 25 euro, ridotti da 13 a 20 per i bambini, ma c’è lo sconto per chi prenota via internet a questo link con prezzi che scendono da 10 a 21 euro
Oggi alle 18 a Biella la Biblioteca Civica ospita il politologo Germano Dottori, consigliere scientifico di Limes, che presenta il suo libro “La visione di Trump”, scritto e pubblicato nel 2019 e quindi prima di pandemia, guerra in Ucraina, situazione geopolitica radicalmente mutata. Ne parleranno con lui il segretario provinciale della Lega Roberto Simonetti e il giornalista-moderatore Silvano Esposito
Oggi alle 20,45 a Biella nella sede provinciale dell’Associazione nazionale Alpini di via Ferruccio Nazionale si terrà una conferenza di Danilo Craveia, storico e archivista: l’argomento è la vita di padre Giovanni Brevi, cappellano delle “penne nere” durante la campagna di Russia del 1942 e prigioniero di guerra per i 12 anni successivi
Oggi alle 21 a Ronco si presenta il libro di Monica Gasparini “Parole bianche”: l’autrice, che è medico e ha collaborato alla guida “111 luoghi di Biella che devi proprio scoprire”, sarà alla sede della Pro loco di via Roma 82 e dialogherà con Irene Ramella Votta
Oggi alle 21 a Graglia verranno proiettati tre documentari sulla storia del santuario. Gli autori sono Claudia Ghiraldello, Alfredo Minervini e Alessandro Quattrone che hanno narrato i tesori della chiesa, la storia del pittore gragliese Cipriano Borrione e la biografia di Paolo Giovanni Crida che fu ritrattista ufficiale di Don Bosco. L’appuntamento è al teatro comunale
Oggi alle 21 a Biella è in programma un concerto a sostegno della raccolta fondi degli Amici dell’ospedale per l’allestimento della sala ibrida per il reparto di chirurgia: all’auditorium di Città Studi si esibiranno la Compagnia della borragine, la cui cui cantante è il medico Paola Matera, e le Medicazioni musicali, gruppo specializzato nel jazz formato a sua volta tutto da dottori. L’ingresso è a offerta libera a partire da 15 euro
La foto del giorno
Nel primo consiglio provinciale di ieri le sedie riservate al pubblico erano tutte vuote meno due. In una sedeva il segretario provinciale del Partito Democratico Rinaldo Chiola, nell’altra la giovane figlia di Matteo Russo, eletto a Sagliano ed esponente di Fratelli d’Italia. È toccato a lui il primo intervento della legislatura dopo il discorso di programma e presentazione del presidente Emanuele Ramella Pralungo. Quando ha preso la parola la figlia, seduta vicino a lui, ha acceso la videocamera del telefono e ha registrato dalla prima all’ultima parola mentre il padre, invero un po’ emozionato, scorreva i suoi appunti. Poco prima, alla sua postazione, erano arrivati un dolcetto e una confezione di wafer. Ramella Pralungo aveva mandato a prenderli al distributore automatico della sede della Provincia per offrirli a lei che, probabilmente, era lì perché il consiglio, iniziato alle 14,30, mal si conciliava con gli orari di scuola e attività collaterali.