Quell'irresistibile attrazione per la diga
Quell'irresistibile attrazione per la diga
Non che ci fossero dubbi sulla posizione della Regione sul progetto per la nuova maxi-diga sul Sessera. Ma l’assessore all’Ambiente Matteo Marnati, esponente novarese della Lega, riconfermato nello stesso incarico dopo il precedente quinquennio, ha approfittato di una visita a Villanova Biellese per ribadirlo. Doveva essere un incontro incentrato sulla nuova norma approvata da Torino che stabilisce una deroga del 50 per cento alla normativa europea sulla portata ecologica dei corsi d’acqua, fatta per salvaguardare l’ecosistema di fiumi e torrenti mettendoli al riparo dalle secche nei periodi di siccità, quando le risorse idriche servono anche al mondo agricolo. Si è finito per parlare anche di invasi e riserve. E Marnati non è andato per il sottile: «Se vogliamo salvare le coltivazioni di riso Dop serve l’acqua, servono degli invasi, in particolare la diga in Valsessera, da lì non si scappa» è la sua dichiarazione riportata da La Stampa. L’assessore aveva a cuore che la sua posizione trovasse spazio sui media locali: a quelli che non erano presenti alla riunione a Villanova, è arrivata la chiamata del suo ufficio stampa che ha offerto la disponibilità di Marnati a farsi intervistare. Giocava in casa, nella sua visita di giovedì: ad ascoltarlo c’erano amministratori del territorio e delle reti idriche, la presidente dell’Ente Risi Natalia Bobba e quello del Consorzio di bonifica della Baraggia Leonardo Gili che del progetto della nuova diga è titolare e firmatario. Impossibile che in quell’ambiente arrivassero voci contrarie. Le sue parole peraltro sembrano svelare da dove arrivino le pressioni e chi ha veramente a cuore di moltiplicare le scorte di acqua: è al comparto risicolo, relativamente lontano dalla Valsessera, che importa e non, per esempio, per risolvere problemi eventuali di siccità per i rubinetti delle case del gran numero di Comuni che si abbevererebbero dal nuovo invaso. Ma a Marnati non basta ancora il consenso di giovedì, né il fatto che nel Pniissi, il piano delle opere per contrastare l’emergenza idrica, il progetto biellese sia ai primissimi posti: «Occorre l’intesa unanime di tutto il territorio» ha detto a Il Biellese. «E mi risulta che non ci sia ancora. Ci sono pochi Comuni della zona a essere contrari e, con loro, mi pare anche la Provincia che invito a prendere ufficialmente posizione». La voce di Emanuele Ramella Pralungo, che della Provincia è presidente, è stata una delle più chiare tra quelle contrarie, insieme a quella dei sindaci del territorio più vicini alla diga e delle associazioni ambientaliste. Sono visibilmente in minoranza, forse anche nello schieramento di Ramella Pralungo se è vero che la candidata alla presidenza della Regione del centrosinistra Gianna Pentenero aveva rilasciato dichiarazioni più che possibiliste sulla necessità di nuovi invasi in Piemonte. Piano nazionale degli invasi alla mano, il costo del progetto è di 363 milioni di euro per il solo sbarramento e 95 milioni per il rinnovo delle condutture sull’intera rete gestita dal Consorzio di bonifica della Baraggia. E forse il principale ostacolo al primo colpo di piccone è proprio questo: le risorse da trovare.
Ipse dixit
“A me, misera vicepresidente del consiglio comunale, han chiesto dimissioni oltre che finita su tutte le pagine dei giornali nazionali per una battuta, forse inappropriata, ma di certo non offensiva. Al ministro della Cultura che cosa dovremmo chiedere?”
(Greta Cogotti, vicepresidente del consiglio comunale di Biella e militante del Partito Democratico)
La seconda giornata di Fuoriluogo
Oggi inizia presto il sabato di Fuoriluogo, il festival letterario della città. Alle 9 l’appuntamento è al Circolo Sociale di piazza Martiri per la rassegna stampa con le giornaliste Irene Soave (Corriere della Sera) e Simonetta Sciandivasci (La Stampa). Alla stessa ora all’auditorium di San Filippo (ingresso da via La Salle) la cronista del Foglio Giulia Pompili, esperta di Asia, parlerà di Taiwan rispondendo alle domande del pubblico. Anche alle 10 c’è un doppio appuntamento tra villa Boffo in piazza La Marmora, dove Giuseppe De Filippis presenterà il suo romanzo “Ho visto Vittoria volare”, e la Biblioteca Civica dove il monaco di Bose Guido Dotti racconterà le storie di migranti che ha raccolto in “Partire è un po’ vivere”. Sempre alle 10, con ingresso a 3 euro, Alessandra Montanera inizierà una sessione di visite guidate al Circolo Sociale, con partenze ogni 20 minuti. Alle 10,30 alla biblioteca dei ragazzi Rosalia Aglietta Anderi (in piazza La Marmora) c’è un incontro con la pedagogista Anna Granata e la scrittrice Sara Loffredi sulla giusta distanza tra genitori e figli. Alle 11 all’Opificiodellarte di piazza De Agostini si parla delle poesie di Wislawa Szymborska e Jozefina Autbegovic con la docente universitaria Anna Toscano e le letture di Eleni Mogos. Sempre alle 11 Eraldo Affinati parlerà dei suoi ritratti di città del mondo alla libreria Giovannacci di via Italia e Matteo Bussola, romanziere e fumettista, racconterà il suo ultimo libro “La neve in fondo al mare” alla Biblioteca Civica. Un quarto appuntamento alla stessa ora è riservato ai detenuti del carcere di via dei Tigli dove entrerà l’autore Francesco Casolo con il suo libro “La scala dei giganti”. Un triplo appuntamento costringerà il pubblico a scegliere anche alle 12. In una casa privata di via Losana 4, Paolo Massari parlerà del suo romanzo d’esordio “Tua figlia Anita”. Alla Biblioteca Civica Romana Petri presenta il libro “Tutto su di noi” e all’Opificiodellarte sono ospiti Anna Granata, pedagogista, ed Elena Granata, urbanista. Alle 15 si riprende con uno dei pochi eventi a pagamento, la lezione-spettacolo su Shakespeare e Otello di Davide Longo, docente alla Scuola Holden di Torino. Entrare all’auditorium dell’Opificiodellarte costerà 7 euro. Alla stessa ora all’auditorium di San Filippo si parla di lavoro al femminile con la giornalista Irene Soave. Sempre alle 15 ma alla Biblioteca Civica c’è un invito all’ascolto de L’idiota di Dostoevskij, raccontato da Damiano Rebecchini e letto dall’attore Francesco Montanari. Alle 16 si resta in biblioteca per parlare di Palestina con Valerio Nicolosi, autore del podcast Racconti da Gaza. Alla stessa ora alla sede Biverbanca di via Gramsci Anna Voltaggio presenta il suo libro “La nostalgia che avremo di noi”. C’è un quadruplo appuntamento alle 17: sempre alla Biverbanca si parla di Antoine de Saint Exupery, l’autore de “Il piccolo principe”, diventato protagonista di un libro di Gabriele Dadati. Alla Biblioteca Civica ci sarà una lettura scenica di poesie di Tiziano Scarpa. All’Opificiodellarte si presenteranno i due romanzi d’esordio delle scrittrici siciliane Marta Lamalfa e Claudia Lanteri. Al lanificio Sella di via Corradino Sella l’ospite è lo scrittore e alpinista Enrico Camanni, a cui seguirà alle 18 una tavola rotonda sulla promozione delle montagne biellesi. Ingresso con aperitivo a 10 euro. Alle 18,30 la tripla scelta è tra l’auditorium dell’Opificiodellarte con il discografico Stefano Senardi che parla del suo libro “La musica è un lampo”, tra la Biblioteca Civica dove Alessandra Carati parla di “Rosy”, libro frutto dei colloqui con Rosa Bazzi, la donna condannata per gli omicidi della strage di Erba, e tra il negozio Idea Arredamenti di via dal Pozzo con la lettura-concerto dedicata a Franz Kafka di Eleni Molos e della Futurarkestra. Nel biglietto d’ingresso a 7 euro per questo appuntamento è inclusa la degustazione di prodotti locali. Il salotto urbano per chi ha meno di 30 anni in piazza De Agostini, curato dallo staff della cooperativa Tantintenti, apre alle 10 con la colazione. Alle 11 si parlerà con gli esperti di Spaf, Asl e Want to be dei temi ascoltati alle presentazioni dei libri di Bussola e De Filippis. Alle 15 spazio al progetto artistico Rekles che guiderà anche un laboratorio espressivo. Alle 18 spettacolo con il circo Biloba e alle 19,30 teatro con un estratto dello spettacolo “Il resto è sogno”.
Cosa succede in città
Oggi alle 15,30 a Donato si presenta al salone della Società Operaia il libro “Così lontani così vicini” dedicato agli emigrati della Valle Elvo in Francia. Ci sarà anche la testimonianza di Maurice Bertagnolio che nel libro ha raccontato la storia dei nonni Angelo e Claudina
Oggi alle 16,15 a Roasio si presenta il libro “Insabbiati”, storia dei migranti valsesiani in Africa orientale scritta da Aldo Lanfranchini. L’appuntamento a ingresso libero è al Museo dell’emigrante
Oggi alle 16,30 a Coggiola inizia la giornata di studi intitolata “8 settembre 1943, la scelta” e organizzata dall’Istituto storico per la Resistenza. Interverranno Alessandro Orsi, Antonio Li Gobbi, Tiziano Bozio Madè e Valentina Villa. Modera Lorenzo Del Boca
Oggi alle 18,30 a Brusnengo si apre “assaggi di Pro loco”, manifestazione che porta in una stessa piazza le Pro loco di sette diversi paesi del circondario (Roasio, Massazza, Quaregna, Trivero, Piatto, Valle San Nicolao e naturalmente Brusnengo) con le loro proposte gastronomiche. Alle 21,30 si aggiungerà la musica con gli Anedda Brothers
Oggi alle 18,30 a Cossato parte la cena itinerante dell’associazione Amici della Spolina. Si parte dalla stessa sede che ospitò a luglio il festival Agrisound. A ogni tappa ci sarà anche musica. È consigliato prenotarsi a questo link
Oggi alle 18,30 a Biella si gioca la seconda partita casalinga della Juventus Next Gen nel campionato di serie C maschile di calcio. La squadra ospite allo stadio La Marmora-Pozzo è il Catania, dove milita il biellese di nascita Matteo Stoppa. I biglietti a 10 euro (ridotti a 1 per chi è abbonato alla prima squadra della Juve e per gli under 14) sono acquistabili in anticipo via internet a questo link
Oggi alle 19 a Biella parte l’edizione numero 45 de La Stracada, classico appuntamento con podiso e beneficenza curato dal Rotaract. La partenza e l’arrivo cambiano sede: non lo stadio La Marmora-Pozzo dove gioca la serie C di calcio, ma il palasport di via Paietta. Il percorso è di 8 chilometri circa. Il ricavato delle iscrizioni (10 euro per gli adulti, 5 per chi ha meno di 18 anni) andrà all’Auser di Cossato
Oggi alle 20,30 a Valdilana il santuario della Brughiera ospita li concerto della rassegna “Restauri e chitarre” con Edoardo Tritto. L’appuntamento è dedicato alla memoria di Angelo Gilardino, il maestro e compositore che per anni ha organizzato proprio a Trivero le “vacanze chitarristiche”
Oggi al cinema Verdi di Candelo sono in programmazione “Campo di battaglia” (Italia, 2024) di Gianni Amelio alle 17, alle 19 e alle 21 oggi e alle 15,15, alle 17,15, alle 19,15 e alle 21,15 di domani, “Linda e il pollo” (Italia-Francia, 2023) film di animazione di Chiara Malta e Sebastian Lauderbach con ingresso a 3,50 euro e proiezioni alle 17 di oggi e alle 15 di domani, “Limonov” (Italia, 2024) di Kirill Serebrennikov alle 18,30 e alle 21 di oggi e alle 16,30 e alle 21 di domani. Solo domani alle 19, con ingresso a 3,50 euro, è in programma “Invelle” (Italia-Svizzera, 2023) di Simone Massi, film di animazione con le voci tra gli altri di Toni Servillo, Ascanio Celestini e Filippo Timi. La programmazione dei cinema di Biella è a questo link
La settimana della capitale del crimine
Biella, lite con spintoni: infranta la vetrina di un locale (Newsbiella, domenica 1)
Da Zubiena segnalazioni al 112: “Ci sono mucche in mezzo alla strada” (Newsbiella, lunedì 2)
Non si mettono d’accordo dopo l’incidente a Pollone. Uno dei due era ubriaco (Prima Biella, lunedì 2)
Chiavazza, odore di gas in via Coppa, sopralluogo minuzioso dei vigili del fuoco (Newsbiella, lunedì 2)
Con l’auto danneggia la cartellonistica stradale e si allontana: ripreso dalla videosorveglianza (La Provincia di Biella, lunedì 2)
Non paga il biglietto dell’autobus per il figlio, l’autista chiama i carabinieri (Prima Biella, martedì 3)
Folata di vento fa scattare l’allarme a Occhieppo Inferiore (La Provincia di Biella, martedì 3)
Fa una spesa di 1500 euro e non paga (Il Biellese, mercoledì 4)