Quello che non
Nel 2023 non abbiamo trovato una soluzione per il vecchio ospedale di Biella: mancano undici mesi al decimo anniversario del giorno in cui venne svuotato per il trasloco definitivo al confine con Ponderano. È tutto rimasto come quel giorno, comprese probabilmente le vecchie cartelle cliniche abbandonate per terra.
Non abbiamo visto più treni sulla tratta Biella-Santhià e soprattutto più collegamenti diretti con Torino, nonostante ora possano circolare le motrici elettriche, nonostante la recente petizione lanciata dai pendolari e sottoscritta da centinaia di comuni cittadini e personaggi influenti come il direttore dell’Unione industriale Pier Francesco Corcione.
Non abbiamo tagliato il nastro all’ampliamento del dormitorio per i senza fissa dimora, un’opera iniziata e finanziata con il cosiddetto piano periferie del 2017, esempio lampante di quanto sia complicato portare a termine un’opera pubblica nell’Italia del terzo millennio.
Non abbiamo visto partire altri lavori pubblici annunciati da tempo: la ripavimentazione di via Italia, quella di piazza Vittorio Veneto, il restauro del teatro Sociale Villani.
Non abbiamo fatto ripartire la funivia di Oropa, ferma da due anni, né la funicolare del Piazzo, chiusa da luglio.
Non abbiamo visto aprire cantieri né rimettere in discussione progetti sull’asse di via Carso dove resistono alle ingiurie degli anni due immensi scatoloni vuoti come il complesso ex Rivetti e le ex Pettinature Riunite di via Carso.
Non abbiamo visto riaccendersi in gran numero le vetrine vuote di via Italia e dintorni. Il dato festeggiato negli ultimi giorni a mezzo stampa, le 56 nuove aperture del 2023 a Biella, andrebbe analizzato più a fondo: i documenti comunali considerano “nuova apertura” anche la richiesta di una licenza supplementare per un esercizio commerciale esistente che comincia a vendere un prodotto di natura diversa. Ad esempio il bar che vuole vendere anche giornali è considerato nuova apertura. Il dato andrebbe guardato più da vicino per depurarlo da questi casi.
Non abbiamo dato il via libera a nuovi supermercati, se si considera “non centro commerciale” (come vogliono i promotori) il progetto dell’ex filatura al confine con Gaglianico e se si esclude il supermarket previsto nelle ex Pettinature di via Carso dove tutto sembra fermo.
Non abbiamo scoperto i nomi tra cui dovremo scegliere a maggio, nel giorno del voto per il nuovo sindaco con gli schieramenti imballati tra pretattiche, indecisioni e giochi di palazzo.
Ipse dixit
“Non voglio fare il discorso di fine anno come il presidente della Repubblica. Voglio semplicemente farvi tanti cari auguri, a tutti i cittadini di Biella e anche a quelli che stanno nel Biellese che è un territorio magnifico che dobbiamo valorizzare sempre di più e volergli bene. Buon anno e che l’anno prossimo possa essere un po’ più sereno degli ultimi che sono stati pesanti. Ma come si dice, non può piovere per sempre”
(Messaggio di fine anno del sindaco di Biella Claudio Corradino diffuso in un video via social)
Il pagellone
La doppia pagina di fine anno de La Provincia di Biella con le pagelle dei biellesi è come la Democrazia Cristiana che tutti votavano ma nessuno lo ammetteva: le considerano un giochino senza sugo, le criticano e contestano, lasciano intendere che valgano quel che valgono. Eppure tutti le aspettano, le leggono e le commentano. Poteva sottrarsi 6aBiella? Ovviamente no. Cominciamo dal re dei promossi, il presidente dell’Associazione nazionale Alpini Marco Fulcheri a cui va il merito di aver portato a Biella l’adunata del 2025, e dall’ultimo della classe, il sottosegretario Andrea Delmastro, reo (non in senso giudiziario, per carità) di aver rivelato informazioni riservate nel cosiddetto caso-Cospito. Tra i voti più alti spiccano un 8,5 a Marta Florio non come consigliera comunale di Forza Italia ma come creatrice e co-organizzatrice della rassegna delle birre artigianali BollediMalto, gli 8 al presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella Michele Colombo, alla famiglia Sorrentino che sta ricostruendo il Gardenville qualche decina di metri più in là dopo l’incendio di giugno e, ancor più lontano da politica e amministrazione, alla ballerina di Amici Marisol Castellanos, al fotografo premiato dalla Nasa Valerio Minato, a Franco Caucino alias il Cucu, anima del carnevale di Chiavazza. Tornando alla politica sono promosse con 7,5 le assessore regionali Chiara Caucino (Lega) ed Elena Chiorino (Fratelli d’Italia), il presidente della Provincia Emanuele Ramella Pralungo (Partito Democratico), l’assessore allo Sport del capoluogo Giacomo Moscarola. Porta a casa il 6 anche Claudio Corradino, per «la caparbietà con cui pone la propria ricandidatura prima contro Fratelli d’Italia e ora contro quei leghisti che non lo vogliono». Dietro Andrea Delmastro nella schiera dei bocciati compaiono un 4+ al presidente dell’Areoclub Biella Massimo Zaniboni a cui l’aeroporto di Cerrione non ha rinnovato il contratto di affitto, il 4,5 all’assessore ai lavori pubblici Davide Zappalà (Fratelli d’Italia) per il ritardo nei cantieri annunciati da tempo e alla collega responsabile della manutenzione del verde pubblico Gigliola Topazzo (Lega), il 4/5 al presidente Atap Vincenzo Ferraris alle prese con le corse cancellate per mancanza di autisti, il 5- al ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto (Forza Italia) per il suo desiderio di tornare al nucleare e al segretario provinciale del Partito Democratico Rinaldo Chiola perché «sembra ancora tutto troppo in alto mare» a sei mesi dalle elezioni. Insufficienze anche per l’ex presidente della Fondazione Crb Franco Ferraris per non essere riuscito a gestire la sua successione come avrebbe voluto e per la gestrice del Brich di Zumaglia Giulia Borio.
Cosa succede in città
Oggi alle 10 al Piazzo comincia un’altra giornata di apertura straordinaria della mostra “Banksy, Jago, TvBoy” tra palazzo Ferrero e palazzo Gromo Losa in corso del Piazzo. Le sale resteranno aperte fino alle 19. Biglietti a 13 euro, ridotti a 10
Oggi al cinema
Odeon (Biella)
Come può uno scoglio (commedia, Italia 2023) di Gennaro Nunziante, con Pio e Amedeo. Spettacoli alle 16,30, 18,30 e 21
Mazzini sala 1 (Biella)
Wish (animazione, Usa 2023) di Chris Buck e Fawn Veerasunthorn. Spettacoli alle 16,30 e alle 18,30
Il ragazzo e l’airone (animazione, Giappone 2023) di Hayao Miyazaki. Spettacolo unico alle 21
Mazzini sala 2 (Biella)
Succede anche nelle migliori famiglie (commedia, Italia 2023) di e con Alessandro Siani. Spettacoli alle 16,30, 18,30 e 21
Mazzini sala 3 (Biella)
Wonka (fantastico, Usa 2023) di Paul King, con Timothée Chalamet. Spettacoli alle 17 e alle 21
Impero (Biella)
Santocielo (commedia, Italia 2023) di Francesco Amato, con Ficarra e Picone. Spettacolo unico alle 17
Aquaman e il regno perduto (fantastico, Usa 2023) di James Wan, con Jason Momoa. Spettacolo unico alle 21
Verdi sala 1 (Candelo)
Ricomincio da me (Francia, 2023) di Nathan Ambrosioni, con Camille Cottin. Spettacolo unico alle 15
One life (drammatico, Usa 2023) di James Hawes, con Anthony Hopkins ed Helena Bonham Carter. Spettacoli alle 17 e alle 21
C’è ancora domani (drammatico, Italia 2023) di e con Paola Cortellesi. Spettacolo unico alle 19,15
Verdi sala 2 (Candelo)
Foglie al vento (commedia, Finlandia 2023) di Aki Kaurismäki, con Alma Pöysti e Jussi Vatanen. Spettacoli alle 15 e alle 19,15
Ferrari (drammatico, Usa 2023) di Michael Mann, con Adam Driver e Penelope Cruz. Spettacoli alle 16,45 e alle 21
I titoli della settimana
Le notizie principali delle prime pagine secondo i giornali locali nella settimana corta tra Santo Stefano e San Silvestro
Mercoledì 27
La Provincia di Biella Tragedia in autostrada per un colpo di sonno
La Stampa Corradino pronto al bis nel 2024: “La Lega non può stopparmi”
Giovedì 28
Eco di Biella Papà preso a pugni alla recita di Natale
La Stampa Raddoppio della Trossi, dopo le polemiche ora arriva il via libera
Venerdì 29
Il Biellese L’agricoltura 4.0 nel mirino dei ladri: furti per 40mila euro
La Stampa Pralungo, da sette giorni senza energia elettrica per il vento record
Sabato 30
La Provincia di Biella Marco Fulcheri è il biellese dell’anno
La Stampa Funivie, uno spiraglio: a due anni dallo stop affidato il progetto
Domenica 31
La Stampa Le webcam del Biellese “finestre virtuali” aperte in rianimazione