Questione di 48 ore
Due giorni prima della ripresa delle scuole, ma anche due settimane dopo la scadenza prevista: Anas ha annunciato il ritardo nella riapertura del ponte della tangenziale, chiuso da giugno per il necessario intervento di consolidamento e di messa in sicurezza. Il cantiere avrebbe dovuto essere smantellato ieri. Forse (è il caso di aggiungere) accadrà il 9 settembre, 48 ore prima del giorno in cui il traffico, specie la mattina, si moltiplica, con i bus e le auto che trasportano le studentesse e gli studenti nelle loro aule. I social biellesi si sono riempiti in poche ore di «Io l’avevo detto», conferme ai pronostici poco rosei di chi era passato nell’unica corsia aperta e troppo a lungo non aveva visto né mezzi né uomini al lavoro. Solo pochi giorni fa la visita a Biella di due sottosegretari e dell’amministratore delegato dell’Anas, in città per la firma del contratto di appalto della pedemontana, aveva fornito rassicurazioni, per quanto generiche: «Riapriremo entro l’inizio delle scuole» avevano detto in coro Galeazzo Bignami (Fratelli d’Italia), viceministro alle infrastrutture, e Aldo Isi. Il 9 è comunque una data coerente con le loro garanzie, ma di certo non c’è più margine di errore. Lo ha sottolineato anche Emanuele Ramella Pralungo (Partito democratico), non presente (anche perché invitato all’ultimissimo momento) all’appuntamento-vetrina della pedemontana ma prontissimo a prendere carta e penna e protestare con l’Anas nel suo ruolo di presidente della Provincia: «Chiedo di conoscere le motivazioni di tale proroga, ovvero di essere messo a conoscenza del mancato rispetto dei termini contrattuali, concordati negli incontri sopra richiamati e contenuti nel cronoprogramma dei lavori» ha scritto, per poi lanciare un allarme su eventuali altri ritardi. «Chiedo altresì quali misure sono state adottate affinché il prossimo 9 settembre non si giunga a una ulteriore richiesta di proroga. Sicuramente con l'approssimarsi della ripresa delle attività lavorative, il procrastinarsi dei lavori avrà una ricaduta negativa nei confronti del traffico delle attività economiche del territorio e del traffico degli spostamenti privati, vanificando così l'attività preventiva di programmazione svolta. Come amministratore traggo la conclusione che ogni sforzo profuso dagli enti locali per evitare questo stato di cose, è stato vano e chiedo quindi quali sono i provvedimenti che la vostra azienda ha adottato affinché questi ritardi non si concretizzassero, perché sinceramente né io né la maggior parte dei biellesi li abbiamo compresi».
Ipse dixit
“In Romagna l’accoglienza è un’altra cosa. La nostra è più sullo stile ligure, mettiamola giù così. Su certi aspetti ci dobbiamo ancora lavorare”
(Carlo Rosazza Prin, sindaco di Piedicavallo, a La Stampa, rispondendo a un gruppo di villeggianti che non aveva trovato posto per l’aperitivo in due locali di Rosazza e Piedicavallo)
Il cantiere che invece non chiuderà in tempo
Due cantieri in contemporanea, sul ponte e sulla “variante” di Candelo, sarebbero stati insostenibili per il traffico del rientro al lavoro. Così il sindaco Paolo Gelone ha chiesto all’impresa che deve completare il consolidamento della cosiddetta salita della birreria, la strada che collega Vigliano e Candelo usatissima da chi non si vuole incastrare nell’imbuto di Chiavazza, di rimandare a settembre il suo intervento. Se ne riparlerà a partire da lunedì 11, primo giorno di scuola. In questo modo una strettoia (il cantiere prevede un senso unico alternato regolato da un semaforo) ci sarà comunque ma impatterà pressoché solo sulle ore di punta dei candelesi. «Riprendere i lavori lunedì 21» ha detto Gelone a La Stampa «sarebbe servito solo a mettere in ginocchio ulteriormente la viabilità biellese». Parole di buon senso che si accompagnano con quelle un po’ meno concilianti: «Tutti, autorità e cittadini, fatichiamo a comprendere i motivi di un ritardo di cui non conosciamo i motivi. Erano state date rassicurazioni che poi non sono state seguite dai fatti».
Cosa succede in città
Oggi alle 9 a Viverone apre i battenti la seconda giornata di “Le vie francigene a tavola”, manifestazione itinerante con otto postazioni e altrettanti chef che prepareranno specialità di mezza Europa. Sul lungolago gli stand saranno aperti fino alle 23
Oggi alle 14,30 a Biella le passeggiate-trekking della Pro loco propongono un itinerario tra i sentieri della valle del Bellone, ai piedi del Piazzo. Il ritrovo è all’ex macello di via Ivrea. Si replica alle 21 con partenza dal campo sportivo di Cossila San Grato. L’appuntamento è gratis per i tesserati alla Pro loco e costa 5 euro per gli altri
Oggi alle 19,30 a Callabiana si chiude la festa di agosto della Pro loco con una serata dedicata alla polenta, disponibile allo stand gastronomico nelle versioni concia, con funghi e salsiccia e al gorgonzola. Seguirà la musica con la discoteca Number One
Oggi alle 19,30 a Massazza la penultima sera della Festa dei Giovani propone come piatto forte lo gnocco fritto, che però era necessario prenotare entro ieri, mentre stasera ci si potrà riservare un posto per domani e per la cena degli ex priori. Per tutti c’è comunque il ricco menu dall’antipasto al dolce. Alle 22 spazio alla musica con Radio Gran Paradiso
Oggi alle 21 a Massazza ci sarà una serata con il cinema all’aperto. La pellicola prescelta per la proiezione in piazza del municipio è Aladdin. L’ingresso è libero e sarà a disposizione un servizio bar che distribuirà gli immancabili pop corn
Oggi alle 21 a Oropa la terrazza della basilica superiore ospiterà un concerto per arpa e voce con Eleonora Perolini e Annamaria Turicchi. Durante la serata ci saranno approfondimenti musicali a cura di Alessandro Buccini e artistici grazie a Paola Ferraris. I posti sono limitati e vanno prenotati contattando il 338.4742613. Il concerto è gratuito, si paga solo la salita in ascensore alla terrazza (a 5 euro).
La settimana della capitale del crimine
Ponzone: segnalano lite in strada tra alcune donne, ma i carabinieri non trovano nessuno (Il Biellese, domenica 13)
Pralungo, un cittadino chiama il 112: “Ubriaco a terra davanti alla mia auto, venite” (Newsbiella, domenica 13)
Si tuffano nella diga dell’Ingagna, arrivano i carabinieri (La Provincia di Biella, lunedì 14)
Candelo, viene investito ma si rifiuta di farsi portare in ospedale e torna a casa a piedi (Newsbiella, lunedì 14)
Festeggia un battesimo e si mette a cucinare sul balcone, il vicino 82enne perde la pazienza (Il Biellese, lunedì 14)
Nei boschi di Cerrione c’è un indecente viavai di vecchi (La Provincia di Biella, martedì 15)
Biella, lite di coppia: il marito chiama i carabinieri (Il Biellese, martedì 15)
Derapa con l’auto in un campo vicino a delle case: arrivano i carabinieri (Il Biellese, giovedì 17)
Vogliono salire sul bus con un cane di grossa taglia senza museruola (La Provincia di Biella, venerdì 18)
Parcheggi selvaggi a Cavaglià e a Pettinengo nella notte (La Provincia di Biella, venerdì 18)