Con quelle locuzioni che si usano spesso (e quasi solo) nelle relazioni delle forze dell’ordine, è stata definita “operazione ad alto impatto” quella che per tre giorni a febbraio ha coinvolto le questure di pressoché tutta Italia. L’obiettivo erano giovani e giovanissimi, controllati in 45 province con l’impiego di un migliaio di agenti. Criminali? Microcriminali? Non necessariamente, perché queste operazioni sono come un setaccio: i numeri che testimoniano il lavoro delle pattuglie sono alti. Quelli che parlano dell’efficacia dei controlli un po’ meno. Per esempio nel Biellese nelle tasche dei 250 fermati nei controlli tra giovedì 20 e sabato 22 febbraio, sono stati trovati appena 15 grammi di droga. Non è specificato, nelle comunicazioni della locale questura, nemmeno di quale tipo? Se fosse hashish, per esempio, il valore di mercato (illegale, sia ben chiaro) non raggiungerebbe i 100 euro.
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