Riparare, ma con calma
C’è un uomo sulla sedia a rotelle che, qualche giorno fa, ha dovuto chiedere l’aiuto della Croce rossa per uscire di casa. Doveva andare in ospedale a Torino per una visita ma non sarebbe riuscito nemmeno ad arrivare dal secondo piano, dove c’è il suo appartamento, al piano terra senza un’apparecchiatura speciale in dotazione ai soccorritori per superare l’ostacolo delle scale. Il tutto perché l’ascensore era guasto da giorni e ancora non era stato riparato. Fin qui l’episodio, un sintomo come direbbero i medici se fosse una diagnosi. Ma dietro, all’apparenza, c’è una malattia cronica: più il centro di comando è distante, in questo caso quello dell’Agenzia territoriale della casa, più sembra difficile ottenere attenzioni. E da quando la struttura pubblica che si occupa delle ex case popolari è stata oggetto di una fusione che ha accorpato le quattro province di Novara, Vercelli, Verbania e Biella tutto sembra un po’ più difficile.
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