Senza mensa ma non senza cibo
Oggi restano chiuse le porte della mensa Il Pane Quotidiano di via Novara, che nel 2023 ha accolto poco meno di 300 persone che non avevano un altro modo per sfamarsi. È stata una scelta dell’associazione La Rete quella del giorno di pausa, l’unico su 365 visto che le tavole vengono imbandite in occasione di tutte le altre feste comandate, Natale e Pasqua inclusi. A spiegarne la ragione a La Stampa è Stefano Zucchi, direttore della Caritas diocesana biellese di cui La Rete è emanazione: «La decisione di chiudere un giorno all’anno vuole essere un segno, un messaggio non certo per gli utenti, ma per la cittadinanza. Si vuole indicare il valore del dono, gratuito e silenzioso. Un modo per far comprendere che nulla è scontato e che, dietro a ogni pasto servito, c’è il lavoro di decine di persone che si impegnano affinché a chiunque sia garantito il cibo». Mensa chiusa non significa niente da mangiare: come spiega sempre Zucchi, cambia solo la sede per consumare i pasti. Sarà al dormitorio dove volontari e ospiti consumeranno insieme le pizze, comprate con la colletta svoltasi proprio tra gli operatori. La struttura di via Novara è uno degli avamposti con cui Caritas prova ad alleviare il peso della povertà che, in altri rapporti e in altre dichiarazioni, viene definito crescente. È di poche settimane fa il susseguirsi di appelli dall’emporio solidale di Biella centro, dove decine di famiglie passano a recuperare generi alimentari e di prima necessità per riempire le dispense e gli armadietti del bagno. C’è sempre meno cibo e sempre più richiesta: per questo la responsabile dell’emporio Carla Camatel aveva chiesto a chi coltiva un orticello domestico di conservare le verdure che non sarebbe riuscito a consumare per consegnarle proprio all’emporio e arricchire le scorte da consegnare ai bisognosi. Fa capo a Caritas anche il progetto Fra’ Galdino che raccoglie e distribuisce cibo attraverso le parrocchie. «Le chiese sono aperte a ferragosto» dice il responsabile del progetto Mimmo Foglia «e chi lo desidera può lasciare generi alimentari che verranno distribuiti a chi ne ha bisogno in questi giorni di festa». Giorni pesanti per chi deve fare i conti ogni giorno con gli spiccioli da non sprecare, dove è più vistoso, come dice Zucchi « il divario tra chi può permettersi di andare in vacanza e trascorrere del tempo con i propri cari a dispetto di chi non ha nulla e si trova ancora più isolato in una città pressoché deserta».
Ipse dixit
“Dopo il periodo del lockdown mi sono riavvicinata alla natura e, risalendo la mulattiera che conduce a Sassaia, ho capito che poteva essere il luogo giusto in cui ambientare questa vicenda, nella quale cerco di raccontare come si può convivere con la colpa, dopo aver scontato la pena, e iniziare una nuova vita. Quel piccolo paradiso, pulito, silenzioso e immerso nella natura, era il posto dove Emilia poteva lasciarsi alle spalle il male e ripartire dal bene”
(Silvia Avallone, scrittrice di origine biellese, a La Stampa: oggi presenterà a Sassaia, il luogo in cui lo ha ambientato, il suo romanzo “Cuore nero”)
Chiusure di ferragosto
Questa è la coda non indifferente formatasi ieri sera poco prima dell’orario di chiusura alla stazione di servizio Coop, al centro commerciale Gli Orsi. Erano gli automobilisti “assetati” di un pieno di gpl, il carburante alternativo compatibile solo con i veicoli equipaggiati, che ha il pregio di costare meno della benzina. Pare che quello della Coop fosse più o meno l’unico distributore di gpl aperto in città e dintorni, o almeno quello che la maggior parte degli utenti aveva localizzato. La conseguenza è stato l’ingorgo con i relativi tempi di attesa dilatati che hanno fatto passare una vigilia di ferragosto un po’ stressante alle addette di turno: per il gpl, così come per il metano, non esiste la modalità self service ma è necessaria la presenza degli operatori, il che restringe gli orari di apertura. Oggi la stazione di servizio della Coop è chiusa, escluse le pompe di benzina e diesel alle quali ci si può rifornire in autonomia. Non tutti i supermercati però osserveranno il riposo festivo: Esselunga e Conad, per esempio, saranno aperti la mattina.
Cosa succede in città
Oggi alle 10 a Oropa apre il giardino botanico (accanto alla stazione di valle della funivia) per una giornata speciale: al biglietto d’ingresso, aggiungendo 1,50 euro, si potrà contribuire alla raccolta fondi per il sostegno della struttura ricevendo in cambio, in segno di gratitudine, una piccola pianta in vaso. Il giardino è aperto fino alle 18. Alle 15,30 è in programma la visita guidata
Oggi alle 10 al Piazzo apre la mostra dedicata a Marco Polo a palazzo Gromo Losa. Sarà visitabile fino alle 18
Oggi alle 10,30 a Bioglio la festa dell’Assunta verrà onorata con la Messa con le voci della cantoria parrocchiale. Alle 12,30 pranzo dell’Assunta e alle 19 cena a base di impepata di cozze. Si chiude con la musica dei dj Setola, Nico e Pal
Oggi alle 10,30 a Sandigliano la Messa solenne apre la giornata della festa patronale dell’Assunta. Alle 12,30 è in programma il pranzo di ferragosto alla Pro loco su prenotazione e alle 21 la chiesa ospita il concerto intitolato “Dialoghi timbrici”
Oggi alle 11 a Callabiana la festa della Pro loco ospita l’edizione numero 42 del raduno dei callabianesi e amici di Callabiana. Si comincia con la Messa e a seguire il rinfresco in piazza della chiesa
Oggi alle 14 a Campiglia Cervo parte di fronte al municipio la salita verso Sassaia dove, all’arrivo, la scrittrice di origini biellesi Silvia Avallone parlerà del suo romanzo “Cuore nero”, ambientato proprio nella piccola frazione di montagna. Il romanzo ha vinto il premio Viareggio-Repaci
Oggi alle 16 a Netro l’Agosto in festa si apre con la mostra mercato di artigianato, hobbistica e prodotti tipici accompagnato dalla musica in piazza. Durante la giornata sarà aperto l’ecomuseo del ferro. Alle 23 è in programma lo spettacolo di fuochi d’artificio
Oggi alle 19,30 a Cavaglià prosegue la Festa dei giovani con l’appuntamento gastronomico a base di fritto di pesce. Alle 21,30 musica con The Fundamentals e a seguire Monsters of Rock
Quando escono i giornali?
Questa è una piccola guida per chi ama ancora passare ancora in edicola, fisica o digitale, e sfogliare il quotidiano o il periodico locale del giorno. Oggi, benché sia festa, i giornalai sono aperti per mezza giornata: vi si trovano i quotidiani nazionali, inclusa La Stampa con le sue pagine locali, ma non Eco di Biella che si è preso un numero di pausa. Ferragosto è anche uno dei pochi giorni dell’anno in cui le tipografie non accendono le rotative: domani quindi edicole chiuse e niente La Stampa né Il Biellese. Il quotidiano torinese torna invece sabato quando però salta il suo secondo numero di mezza estate La Provincia di Biella, che già non era in edicola mercoledì. Da lunedì tutto torna regolare con la consueta scansione dei bisettimanali locali: prima Eco di Biella, poi Il Biellese e a chiudere la terna di giorni La Provincia di Biella per poi ricominciare il giovedì da capo. Questa newsletter invece, salvo imprevisti, arriverà alle 6 del mattino tutti i giorni.