Sindaci che non si parlano
Che cosa sono i distretti del cibo? Una sorta di marchio di qualità, ideato dalla Regione e messo a disposizione dei territori per cercare una via in più per valorizzare i loro prodotti. Quello che sta nascendo sulle due sponde della Serra rischia di farlo quasi senza biellesi: «Rientrano nell'ambito territoriale del distretto 57 Comuni da Carema a Villareggia passando per la zona della Serra e del basso biellese» ha dichiarato a La Stampa il sindaco di Burolo Franco Cominetto. «Noi saremo capofila e tutti i Comuni territorialmente coinvolti ne potranno fare parte. Ho inviato in fase di costituzione, una lettera a tutti i sindaci compresi i biellesi ma non ho avuto il riscontro che mi sarei aspettato». Per ora l’unica risposta è stata di Salussola. Gli altri, dalle terre dell’Erbaluce a quelle dei torcetti, non hanno reagito alla proposta. C’è chi sta valutando (Viverone) e chi sembra non aver mai trovato tra la sua posta la comunicazione (Sala). «Vorrei che Salussola facesse da capofila per il Biellese» propone Cominetto «e spronasse i Comuni ad aderire al progetto pensando un po' più in là del nostro orticello». Problema, quest’ultimo, che sembra uno storico limite di un territorio che fatica a unirsi.
A protestare con i colleghi è stato anche Claudio Corradino, come ha riportato sabato La Provincia di Biella. Il tema è il solito ponte della tangenziale, la cui chiusura con code ha messo proprio il primo cittadino del capoluogo sulla graticola, anche se sarebbe stato complicato fare qualcosa di diverso rispetto alle scelte sue e di Anas e Provincia per consentire i lavori senza una chiusura totale. «Mentre Candelo ha fatto di tutto per agevolare il traffico da e per Biella» ha detto Corradino «ci sono altri due Comuni che hanno proseguito i loro lavori senza problemi», senza fare nomi e cognomi dei sindaci egoisti né dei centri che amministrano. Ma cinque mesi fa, quando fu convocato il primo vertice in Prefettura in vista dell’apertura del cantiere, solo i primi cittadini di Biella e di Candelo furono invitati per partecipare al coordinamento. In più l’unico cantiere aperto in questo momento che può avere un impatto reale su un percorso alternativo per entrare a Biella è nel territorio di Ronco, dove la centrale via Roma è chiusa dal 12 giugno, spezzando in due la possibile salita da Vigliano per tornare verso Chiavazza entrandoci da via della Vittoria, evitando un lungo tratto di via Milano. Ma il cantiere è per i lavori alla rete idrica del Cordar e non per un intervento diretto del Comune.
Ipse dixit
“Più conosco Biella e i biellesi più vedo un bosco di alberi fieri e robusti che cresono insieme”
(Messaggio anonimo su una lavagna della Fondazione Pistoletto lasciato durante la giornata inaugurale di Arte al Centro)
Il resto dell’estate di lavori sulle strade
Ok, il ponte chiuso a metà ha un impatto immensamente superiore a qualsiasi altro intervento sulla rete viaria del Biellese. Ma è un fatto che certi lavori si possono svolgere soprattutto con la bella stagione. Per questo la Provincia ne ha programmati parecchi, a partire dai prossimi giorni. Ecco un breve elenco, così che ognuno possa valutare se avrà un’altra ragione per partire in anticipo da casa per i suoi appuntamenti: sensi unici alternati per brevi tratti tra Andorno e Tavigliano, tra Biella e Oropa, tra Biella e Sordevolo in due differenti punti nell’attraversamento di Pollone e nel tratto ancora entro i confini del capoluogo. Questi cantieri chiuderanno a ottobre. Mezzi e transenne si sposteranno il 7 luglio invece per gli interventi di riasfaltatura a Zumaglia sulla provinciale per Valle Mosso, a Pettinengo, a Camandona e lungo la Chiavazza-Valdengo.
Cosa succede in città
Oggi alle 16,45 a Occhieppo Inferiore si svolgerà un incontro dal titolo “Il Biellese per tutti: l’accoglienza turistica in ottica inclusiva” promosso dalla cooperartiva sociale Tantintenti e aperto alle realtà di turismo, terzo settore e organizzazioni culturali del territorio. La sede è la cascina San Clemente di via San Clemente 34
Oggi alle 18 a Biella l’imprenditore Andrea Condello presenta il suo libro “Be free”, descritto come una lunga riflessione per avere successo senza rinunciare alla libertà. L’appuntamento è al circolo I Faggi di via Ramella Germanin. Ci si iscrive attraverso questo modulo digitale https://eventiosm.it/event/2023-06-26-biella-be-free
La foto del giorno
La lavagna dei consigli di Città Arcipelago, il progetto per il Biellese di Cittadellarte, ieri è diventata un grande biglietto di auguri per i novant’anni di Michelangelo Pistoletto, con i messaggi di visitatrici e visitatori del primo giorno della mostra Arte al Centro.