Stellantis, gli esuberi e gli operai slovacchi
A prima vista è un curioso paradosso quello dell’ex Lancia, ora Stellantis, di Verrone: l’ex fabbrica più grande della provincia, superata solo l’anno scorso quanto a numero di dipendenti dalla Zegna di Valdilana, ha ridotto il suo organico di oltre 250 unità in quattro anni, dai 650 del 2019 ai 390 attuali. Eppure l’azienda ha sentito il bisogno di rinforzare l’organico con dieci operai arrivati dalla lontana Slovacchia, in prestito dallo stabilimento del gruppo di Trnava. Vivono e lavorano nel Biellese da qualche giorno, come ha scritto La Stampa raccogliendo le parole, o meglio lo sfogo, dei sindacalisti della Cgil. «Non si tratta» dice il segretario dei metalmeccanici Filippo Porcari «di manodopera particolarmente specializzata in una lavorazione né di persone che hanno la necessità di imparare in Italia una tecnica per poi metterla in pratica a casa loro. Non si tratta di una razionalizzazione né della gestione di un picco di produzione. Sembra esserci altro, il desiderio di cambiare i rapporti con i dipendenti». Sicuramente c’è il desiderio di risparmio: per il gruppo si tratta di personale già a libro paga che elide la necessità di fare nuove assunzioni, anche se l’operazione non è a costo zero. «Hanno sempre un’interprete al seguito» racconta il delegato di fabbrica Renzo Ciampolini «perché non conoscono l’italiano. È a spese dell’azienda così come l’alloggio: dormono a Oropa, per ora». Non dev’essere un periodo facile per loro: paracadutati in terra straniera, seguiti da un’interprete per qualsiasi necessità, alloggiati in un luogo che rende difficile anche una passeggiata in centro a sbirciare due vetrine o fare due chiacchiere con i colleghi al tavolino di un bar. Eppure, scorrendo le cronache, quella che forse è una prima volta per la fabbrica biellese non è una novità per il gruppo ex Fiat: è successo a Mirafiori pochi mesi fa e, come ha detto Porcari, è successo anche a operai italiani di essere spediti all’estero per un breve periodo. A Verrone si producono cambi, al ritmo di 1000-1200 al giorno: nei disegni dell’azienda dovrebbe essere lo stabilimento principe per realizzare quelli dei veicoli commerciali diesel Euro 7 per l’intero gruppo, una piccola garanzia per avere lavoro almeno fino al giorno in cui arriverà lo stop alla produzione di motori a energia termica. In fabbrica il clima è di ansia, tra tagli e problemi di manutenzione e di condizioni di lavoro: l’ultimo sciopero, quest’estate, fu proclamato per convincere l’azienda ad accendere almeno l’impianto di ventilazione per alleviare il caldo opprimente. Ma era successo anche d’inverno quando non bastava quello di riscaldamento. La sensazione è che si cerchi di risparmiare dovunque sia possibile farlo. Del resto, nella sua visita a sorpresa, l’amministratore delegato di Stellantis Carlos Tavares aveva detto: «Siamo sulla strada giusta in termini di competitività e contenimento dei costi». Per avere la prima, evidentemente, la strada scelta è perseguire il secondo elemento.
Ipse dixit
“Conseguenze? No, sarebbero solo rotture di scatole. Non ho danneggiato un muro perché era già rovinato. Io, semmai, l’ho valorizzato. Mi era mai successo? No, di solito mi ringraziano”
(L’artista di strada Rizek, intervistato da Eco di Biella sull’episodio che lo ha visto minacciato da un abitante mentre stava completando un’opera su un muro di via Orfanotrofio)
Per l’adunata degli Alpini si decide oggi
Alle 10 a Gorizia, dove da ieri sono in corso i festeggiamenti per i cento anni della locale sezione, l’Associazione nazionale Alpini riunisce il suo consiglio direttivo. All’ordine del giorno c’è la scelta della sede per l’adunata nazionale del 2025. Biella, come per quella del 2024, ha presentato la sua candidatura. La differenza non irrilevante rispetto a undici mesi fa è che all’epoca, per usare una metafora calcistica, si era trovata in un girone di Champions League con avversarie di livello mentre stavolta, almeno sulla carta, sembra uno spareggio contro una squadra del Lussemburgo. L’unica rivale, stando alle anticipazioni degli ultimi mesi, sembra essere Cagliari. E ci voleva davvero una città di mare, in un’isola irraggiungibile se non in traghetto o in aereo, lontana da tutte le sezioni più numerose di penne nere, per rendere accettabile la cronica difficoltà di Biella a essere collegata con il resto del mondo. Rispetto a dodici ore in nave, perfino il treno Biella-Novara con la motrice diesel sembra un segno di progresso. Se per tradizione e, a questo punto, anche per accessibilità non dovrebbero esserci dubbi, il capoluogo sardo forse può battere Biella quanto a posti letto in strutture organizzate. Ma agli Alpini piacciono anche gli accampamenti, quando si tratta delle adunate. Insomma, è davvero questione di poco per sapere se nel 2025 la città dovrà prepararsi a un’invasione da far impallidire i centomila di una tappa del Giro d’Italia, con i suoi vantaggi e i suoi disagi. Anzi, per chi avesse aperto un po’ più tardi del solito questa newsletter, probabilmente la notizia ufficiale è già lì fuori, insieme a quella gioia un po’ retorica che contraddistingue simili circostanze. Nel caso, cin cin.
Cosa succede in città
Oggi alle 15 a Biella una delle prime feste legate ad Halloween in provincia sarà a Gattopoli il rifugio dei mici senza casa di via Piacenza 1. Nel cortile della sede si potranno conoscere i piccoli ospiti a quattro zampe ma anche i golden retriever addestrati alla zooterapia. Le porte saranno aperte fino alle 18
Oggi alle 16 a Biella la galleria d’arte Bi-Box di via Italia accoglie il primo appuntamento del ciclo di lezioni di letteratura “Le scomposte”, legato al festival di cultura al femminile ContemporaneA. Maria Laura Colmegna parlerà di Charlotte Brontë. L’ingresso è libero ma occorre prenotarsi scrivendo a segreteria.contemporanea@gmail.com
Oggi alle 17 a Occhieppo Inferiore si apre la 23ª edizione di Melamangio & Melabevo, manifestazione dedicata alle mele del territorio. Dopo l’inaugurazione della mostra pomologica, alle 19 al centro polivalente di via Caralli è previsto un aperitivo in musica con i Caraja Brass Quartet
Oggi alle 17 a Torrazzo un altro evento dedicato alle mele del territorio è Pomologica: dopo l’apertura della mostra, alle 18 terrà una conferenza il pomologo Marco Maffeo. Alle 19,30 aperitivo a cura dell’associazione Egda e alle 20 cena con menu a base di mele
Oggi alle 17,30 a Biella si parla di letteratura e musica con Rocco Tanica, il tastierista e compositore di Elio e le Storie Tese, che presenterà alla libreria Giovannacci il suo romanzo “Non siamo mai stati sulla terra”, un dialogo tra lui e l’intelligenza artificiale. Condurrà l’incontro il musicista biellese (e fan degli Elii) Andrea Lavino
Oggi alle 18 a Biella al Punto Einaudi di via Marconi 2 (nella sede del Cappellificio Biellese) c’è un appuntamento con la poesia americana del premio Pulitzer Mary Oliver. Parleranno dei suoi versi la traduttrice Paola Loreto in dialogo con Laura Colmi
Oggi alle 19 a Mongrando il “Bad moon metal fest” farà alternare sul palco del centro polivalente cinque band rigorosamente heavy metal: Exequiae Sacro, O, Sedna, Frostmoon Eclipse e Imperium Dekadenz. L’ingresso costa 15 euro e il concerto durerà fino all’una
Oggi alle 21 a Biella nella vecchia chiesa di San Biagio un supergruppo musicale biellese presenterà lo spettacolo “Abbracci smarriti”, a cura del sodalizio artistico Agape. Suoneranno Mauro Mazzia e Guido Nonne alle chitarre, Efrem Urro alle tastiere, Vittorio Mazzia al basso, Gian Luca Stocco a sax e clarinetto e Vittorio Sabella alla batteria. Al loro fianco si alterneranno le cantanti-attrici Nora Grand, Marina Schiavinato, Elisa Negro (voce dei The Bowman) e Noemi Iuvara, regista di Opificiodellarte e tra le interpreti della serie Netflix “Guida astrologica per cuori infranti”
Oggi alle 21 a Biella il palasport di via Paietta ha fatto registrare il tutto esaurito in anticipo per il concerto annuale di “Biella chiama gospel” con gli ospiti della Feder Gospel Chorale, un supergruppo di 150 elementi
Oggi alle 21 a Ponderano prosegue la rassegna teatrale dialettale con “Tropa grazia, care magne”, portato in scena dalla compagnia biellese “I nuovi camminanti” guidata da Anna Bruni. La regia è di Mariella Acquadro. L’appuntamento è al centro polivalente di via Marconi. Prenotazioni al 338.8534646
Oggi al cinema Verdi di Candelo nella sala 1 si alternano “L’ultima volta che siamo stati bambini” (Italia, 2023) di Claudio Bisio in programma oggi alle 17 e alle 21,30 e domani alle 16,30 e alle 18,45, e “Dogman” (Francia, 2023) di Luc Besson, oggi alle 19,15 e domani alle 10 e alle 21. Nella sala 2 oggi si comincia alle 15,30 con il film di animazione “Mummie, a spasso nel tempo” (Spagna, 2023) di Juan Jesus Garcia Galocha e si prosegue con “Foto di famiglia” (Giappone, 2020) di Ryot Nakano alle 17,15 e alle 21,30 di oggi e alle 10 e alle 18,30 di domani mentre “Nata per te” (Italia, 2023) di Fabio Mollo è in cartellone solo domani alle 21. La programmazione dei cinema di Biella è a questo link
La settimana della capitale del crimine
Biella, furgone perde una ruota in via Carso, nessun ferito (Newsbiella, sabato 21)
Non tira il freno a mano e l’auto va a sbattere contro un’altra parcheggiata poco distante (Il Biellese, domenica 22)
Prova a uscire dal supermercato senza pagare la macchina del caffè, denunciato (La Provincia di Biella, lunedì 23)
Esce di strada, chiama i soccorsi, poi abbandona l’auto e corre a casa (La Provincia di Biella, lunedì 23)
Senza biglietto sul pullman, litiga con l’autista e si rifiuta di scendere: giovane rischia una denuncia (Newsbiella, martedì 24)
Prende a ombrellate l’auto di un automobilista con cui litiga e poi scappa (Prima Biella, martedì 24)
Liti a Biella e a Occhieppo Superiore, interventi dei carabinieri (La Provincia di Biella, martedì 24)
Masserano, spunta una volpe in strada e non riesce a evitarla con l’auto (Newsbiella, mercoledì 25)
Pendolari patriottici, al parcheggio della stazione i posteggi tricolore (Prima Biella, mercoledì 25)
Diverbi e litigi a Vigliano, Biella e Camandona (Il Biellese, giovedì 26)
Scatta l’allarme in una casa di Biella, sul posto la polizia (La Provincia di Biella, venerdì 27)