Per anni il timore era alimentato dai tagli al personale, quasi dimezzato dal 2019, dalla mancanza di informazioni sulle prospettive future, sulle lancette dell’orologio che scorrevano veloci verso il 2035 che segna ancora il termine ultimo alla commercializzazione di veicoli nuovi con il motore a scoppio nell’Unione Europea. Poi lunedì, quasi all’improvviso, è successo qualcosa di grosso per l’ex Lancia di Verrone: un investimento da 38 milioni di euro annunciato da Stellantis, il grande gruppo che ha assorbito l’ex galassia Fiat, per riconvertire la fabbrica biellese alla produzione di componenti per le auto elettriche. C’è tempo fino al 2027 per completare un processo che è già cominciato, con l’arrivo comunicato ai media dei primi moduli per mettere in piedi i nuovi macchinari.
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