Tre cose che (forse) non sai di Pistoletto
Del giorno del novantesimo compleanno di Michelangelo Pistoletto e dell’inaugurazione oggi di Arte al Centro hanno parlato tanti media, nazionali e locali, dalle interviste su Corriere della Sera e La Stampa a quella da sei pagine su Eco di Biella all’inserto speciale di 64 pagine de Il Biellese. Ma forse resta ancora qualcosina di quasi inedito da raccontare. Per esempio, alle sue opere esposte a Cittadellarte e nei musei di arte contemporanea di mezzo mondo, bisogna aggiungere anche il quadro ospitato dal Museo del Territorio: raffigura la biellesissima piazza Duomo e fa parte del cosiddetto nuovo allestimento inaugurato nel 2016. Al Chiostro di San Sebastiano è collocato accanto al dipinto (di Notre Dame di Parigi) di un altro artista biellese illustre, Ugo Nespolo. Nel Biellese si può ammirare anche qualche opera del padre Ettore, pittore: nel 1929 ricevette la prima commessa da Ermenegildo Zegna, un ciclo di dieci dipinti per raccontare il ciclo di lavorazione della lana. Nel 2019 sono stati al centro di una mostra dedicata a padre e figlio che ebbe tra le sue sedi anche Casa Zegna a Valdilana. Nella classifica dei biellesi famosi, Pistoletto si classifica secondo: è stata realizzata basandosi su una formula matematica di una studiosa francese che è in grado di calcolare le citazioni sulle enciclopedie digitali di ogni personaggio, e messa su una mappa interattiva da un informatico finlandese. Meglio di lui, nel numero di pagine web dedicate, fa solo il campione del mondo di calcio nel 2006 e bronzo alle Olimpiadi del 2004 Alberto Gilardino. Seguono Quintino Sella, Giuseppe Pella ed Ezio Greggio.
Ipse dixit
“Avere idee. Non solamente sottostare alle idee di qualcuno, perché ciò significa che qualcuno possiede la libertà di avere idee e prendere decisioni che tu devi seguire, tornando al «Credere obbedire combattere» che avevo vissuto da ragazzo, legge coercitiva che si propone continuamente. Attraverso l’arte e a Cittadellarte si attua un percorso scolastico che cambia il pensiero di fondo, mettendo insieme gli opposti in modo tale che non venga prodotto il conflitto, ma l’armonia e l’equilibrio”
(Dalla videointervista a Michelangelo Pistoletto della nipote Ginevra Naldini, pubblicata da Il Biellese)
I medici che non ci sono
Mancano oculisti, dice La Stampa in due differenti articoli degli ultimi giorni. E non solo. La statistica sul numero degli specialisti in servizio all’azienda sanitaria di Biella parla di un calo inferiore alla media regionale di personale nel decennio 2011-2021, un -4 per cento pari a dodici dottori in meno. In Piemonte la media è -7%. Ma nei primi sei mesi del 2023 hanno lasciato l’incarico altri 19 medici, con solo 14 rimpiazzi. Oculistica, insieme a pediatria, medicina d’urgenza e anestesia e rianimazione sono i settori più in sofferenza. Vale anche per la nuova iniziativa varata dalla Regione, gli ambulatori sociali per le persone in difficoltà economica che sono stati aperti nelle ultime settimane. Se per odontoiatria si prevedono circa cento interventi in sei mesi, l’ambulatorio di oculistica rallenta perché ha a disposizione un ottico volontario in grado di effettuare le misurazioni per fornire gratuitamente un nuovo paio di occhiali, ma manca un medico specialista. Quello che aveva dato la sua disponibilità, il direttore del reparto, ha lasciato Biella e ora l’ambulatorio è sguarnito. «Basterebbero due ore al mese per il momento» è l’appello di Sergio Rosso, vicepresidente della onlus Asili Notturni Umberto I di Torino che ha in gestione il servizio.
Cosa succede in città
Oggi alle 8 a Biella torna il mercatino dell’antiquariato minore nel rione Riva. Le bancarelle resteranno in piazza San Giovanni Bosco e dintorni fino alle 18
Oggi alle 11 a Biella s’inaugura l’edizione numero 25 di Arte al Centro. La sede è Cittadellarte e quest’anno l’evento dedicato a mostre e performances della scena contemporanea coincide con il novantesimo compleanno di Michelangelo Pistoletto, l’ideologo della trasformazione di una vecchia fabbrica lungo il Cervo in centro culturale. Il programma completo è a questo link. Le mostre resteranno aperte fino all’aprile del 2024
Oggi alle 16,30 a Netro la rassegna Suoni in movimento propone il concerto-spettacolo “Le pop star prima del pop”. Piercarlo Sacco al violino ed Elena Ballario al pianoforte eseguiranno musiche di Liszt e Paganini mentre Erika Borroz e Oliviero Cappellini di Storie di Piazza accompagneranno le note con parti recitate. L’appuntamento è al Centro di documentazione sulla lavorazione del ferro, nel quale alle 15,30 sarà effettuata una visita guidata. Biglietti a 8 euro
Oggi alle 19 a Biella si apre la quarta e ultima serata del Reload Sound Festival al parco Kennedy di corso Rivetti: sarà dedicata a jazz e blues con, in apertura, il dj set di Denis Longhi. A seguire il Max Duo (Max Tempia e Massimo Serra con l’aiuto della tromba di Fabio Buonarota) e il piatto forte in arrivo da Napoli con James Senese, già sassofonista al fianco di Pino Daniele. L’ingresso è libero con la possibilità di fare una donazione per sostenere l’organizzazione
La domenica sportiva
Oggi alle 8,30 a Oropa parte la Oropa-Monte Camino, gara di corsa in montagna che torna dopo 23 anni. La competitiva prevede sette chilometri per 1200 metri di dislivello. C’è anche una non competitiva da 4 chilometri. Il trofeo destinato al vincitore è stato disegnato dall’artista biellese Paolo Barichello
Oggi alle 10 a Biella nel campo di corso 53° Fanteria va in scena il torneo dei rigori, organizzato dal Rotaract e riservato a squadre di sei giocatori che si sfideranno esclusivamente con tiri dagli undici metri. Il ricavato andrà a SciaLis, associazione per l’inclusione attraverso lo sport di ragazze e ragazzi con disabilità uditive
Parlare come si mangia
Lungo e impervio è il cammino dei difensori della lingua italiana, se anche tra coloro che per ragioni politico-sovraniste dovrebbero essere in testa alla cordata si registrano considerevoli concessioni all’italiano inglesizzato che piace tanto ai manager narcisi di Linkedin. In una dichiarazione a Il Biellese su un argomento localissimo come montagna e conca di Oropa, l’assessora al Turismo Barbara Greggio (Lega) si è lasciata scappare un «Cammini lenti e trekking outdoor confermano che i nostri obiettivi coincidono con i trend in evoluzione del turismo italiano ed estero […] Oggi la mobilità sostenibile e il tema dell’outdoor ci fanno guardare a un futuro che pensa alle bike». Il concetto avrebbe avuto la stessa efficacia e forse maggior chiarezza anche formulato così: «Cammini lenti ed escursioni all’aperto confermano che i nostri obiettivi coincidono con le tendenze in evoluzione del turismo italiano ed estero […] Oggi la mobilità sostenibile e il tema delle attività all’aperto ci fanno guardare a un futuro che pensa alle biciclette». È comparso invece un neologismo nell’intervento dell’assessora regionale Elena Chiorino (Fratelli d’Italia) alla presentazione della sua creatura, l’Accademia Piemonte per la formazione professionale. Il concetto dell’acquisizione di nuove competenze per rientrare nel mercato del lavoro è stato riassunto con il verbo “reskillare”, una di quelle parole che provocano tachicardie agli accademici della Crusca.